La squadra del Commissario Diego Nardini è davvero eterogenea.
C'è Dante, poliziotto tutto d'un pezzo, serio, rigido e riservato. C'è Giuseppe, intuitivo, fantasioso e famoso per le sue battute assurde al punto da essere soprannominato Groucho. C’è Giulia, psicologa in forza al Commissariato, che, nonostante le ritrosie di Diego, sa rivelarsi un ottimo componente della squadra.
E infine c'è lui, il commissario, schivo e solitario, che sfida ogni giorno i suoi fantasmi interiori, gli stessi che lo aiutano nel suo lavoro permettendogli di connettersi intimamente alle immagini oniriche delle donne scomparse di cui si occupa nelle sue indagini.
Ora c'è anche quello strano caso, così fatalmente interconnesso alla sua vita, anche se a sua insaputa, del quale deve occuparsi quasi di nascosto, senza farsi notare.
Seguendo le tracce di una giovane donna scomparsa, il commissario si imbatte nell'immagine di un’altra ragazza. Un’immagine che emerge prepotentemente dal suo passato.
Diego si trova a confrontarsi con indizi contraddittori che sembrano navigare in direzioni opposte e con la voce impercettibile di quella ragazza, che sembra quasi giungere da un'altra dimensione...
L’indagine diventa occasione per riaprire ferite del passato, ma anche per un gioco di specchi che confonde le identità e i desideri dei vari personaggi in gioco, sovrapponendo in misura crescente realtà, sentimenti e immaginazione.
C'è Dante, poliziotto tutto d'un pezzo, serio, rigido e riservato. C'è Giuseppe, intuitivo, fantasioso e famoso per le sue battute assurde al punto da essere soprannominato Groucho. C’è Giulia, psicologa in forza al Commissariato, che, nonostante le ritrosie di Diego, sa rivelarsi un ottimo componente della squadra.
E infine c'è lui, il commissario, schivo e solitario, che sfida ogni giorno i suoi fantasmi interiori, gli stessi che lo aiutano nel suo lavoro permettendogli di connettersi intimamente alle immagini oniriche delle donne scomparse di cui si occupa nelle sue indagini.
Ora c'è anche quello strano caso, così fatalmente interconnesso alla sua vita, anche se a sua insaputa, del quale deve occuparsi quasi di nascosto, senza farsi notare.
Seguendo le tracce di una giovane donna scomparsa, il commissario si imbatte nell'immagine di un’altra ragazza. Un’immagine che emerge prepotentemente dal suo passato.
Diego si trova a confrontarsi con indizi contraddittori che sembrano navigare in direzioni opposte e con la voce impercettibile di quella ragazza, che sembra quasi giungere da un'altra dimensione...
L’indagine diventa occasione per riaprire ferite del passato, ma anche per un gioco di specchi che confonde le identità e i desideri dei vari personaggi in gioco, sovrapponendo in misura crescente realtà, sentimenti e immaginazione.