Dopo aver subito gli abusi da parte di un pessimo Padrone diversi anni prima, Zoe fugge per condurre una vita di normalità e isolamento. Ma ora un vecchio amico che conosce i suoi segreti si rifà vivo e le offre la possibilità di recuperare tutto ciò che ha perduto. La sua vita noiosa le sembra all'improvviso troppo restrittiva, ma avrà il coraggio di affrontare i fantasmi del passato e di riprendere il suo ruolo di sottomessa?
Questo è un racconto breve esplicito di circa 5250 parole. Contiene linguaggio grafico e tematiche sessuali. È prodotto per adulti interessati a questo genere di materiale, per la lettura in luoghi dove la sua vendita non violi nessuna legge locale.
Estratto:
Agitata e confusa, Zoe si allontanò per prendergli lo scotch che aveva ordinato, e se le servì un po' più del solito mentre stringeva un lato del bancone del bar e si costringeva a respirare, Kane non fece alcun commento quando lei tornò.
"Zoe," le disse mentre lei gli appoggiava il bicchiere davanti. "Se mi dici di andarmene, io lo farò e non tornerò più. Non dirò neppure a nessuno che ti ho vista, se è quello che vuoi. Ma dopo tre anni, dimmi una cosa: sei mai soddisfatta? Hai trovato qualcosa che tu faccia battere forte il cuore e scorrere il sangue e seccare la bocca come quando facevi una sessione? Puoi allontanarti da tutto quello? Se puoi, allora perfetto, me ne andrò."
Posso. Ma per quanto volesse dire quelle parole ad alta voce, non uscirono proprio e l'improvvisa secchezza della gola le impedì di mentire. Non poteva mentire a LUI, non a lui.
Questo è un racconto breve esplicito di circa 5250 parole. Contiene linguaggio grafico e tematiche sessuali. È prodotto per adulti interessati a questo genere di materiale, per la lettura in luoghi dove la sua vendita non violi nessuna legge locale.
Estratto:
Agitata e confusa, Zoe si allontanò per prendergli lo scotch che aveva ordinato, e se le servì un po' più del solito mentre stringeva un lato del bancone del bar e si costringeva a respirare, Kane non fece alcun commento quando lei tornò.
"Zoe," le disse mentre lei gli appoggiava il bicchiere davanti. "Se mi dici di andarmene, io lo farò e non tornerò più. Non dirò neppure a nessuno che ti ho vista, se è quello che vuoi. Ma dopo tre anni, dimmi una cosa: sei mai soddisfatta? Hai trovato qualcosa che tu faccia battere forte il cuore e scorrere il sangue e seccare la bocca come quando facevi una sessione? Puoi allontanarti da tutto quello? Se puoi, allora perfetto, me ne andrò."
Posso. Ma per quanto volesse dire quelle parole ad alta voce, non uscirono proprio e l'improvvisa secchezza della gola le impedì di mentire. Non poteva mentire a LUI, non a lui.