Sono stati fotografati soggetti che in comune avevano la caratteristica di non aver mai posato nudi per un lavoro artistico, ma diversi per età, sesso, estrazione sociale, spaccato rappresentativo della moltitudine che abita il mondo occidentale. Le azioni dei soggetti, infatti, rappresentano ciò che ciascuno di noi, nella propria quotidianità, vive: pertanto possono essere anche azioni immobili, dove qualcuno semplicemente sta. Lo sguardo – il volto – non è mai riconoscibile perché sostituito dallo sfondo della stanza. L’effetto è quello di un corpo nudo senza volto, e dunque difficilmente riconoscibile, nonostante la parte del corpo esposta sia di gran lunga superiore a quella celata. Il rimando sociologico alle civiltà primitive, che consideravano tutto il corpo (nudo) espressivo come il volto a cospetto delle civiltà “moderne” che hanno vestito il corpo perchè non si esponesse e venisse quindi mercificato è inevitabile.
49 stanze (Italian Edition)
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