Quarantasei storie per raccontare altrettanti eroi della boxe. Quando salivano sul ring, un’intera nazione si schierava al loro fianco. Non sempre erano i più forti, sicuramente erano i più popolari. Dal racconto magico e triste di Marcel Cerdan a quello esaltante di Jack Dempsey, che nei ruggenti anni Venti portava più di centomila spettatori nell’arena. Da Sugar Ray Robinson, un talento pari all’estrosità, a Primo Carnera e ai 70.000 di Piazza di Siena. Da Julio Cesar Chavez capace di raccogliere 132.000 persone allo Stadio Azteca, fino a Barry McGuigan, che riusciva a mettere d’accordo cattolici e protestanti ai tempi dell’IRA.
E poi le follie di Tyson, l’arte di Loi, il genio di Benitez, e tanti altri ancora.
Un viaggio che parte da fine Ottocento per arrivare fino ai nostri giorni.
Un romanzo che si snoda attraverso il racconto di folle oceaniche, grandi amori, tradimenti, omicidi, segreti e peccati di quarantasei eroi del ring.
Protagonisti della storia. Come Ali e il rifiuto di prestare servizio militare. O Max Schmeling e il controverso rapporto con il nazismo. Uomini baciati dalla passione popolare, idoli che dettano i capitoli di questa storia.
E poi le follie di Tyson, l’arte di Loi, il genio di Benitez, e tanti altri ancora.
Un viaggio che parte da fine Ottocento per arrivare fino ai nostri giorni.
Un romanzo che si snoda attraverso il racconto di folle oceaniche, grandi amori, tradimenti, omicidi, segreti e peccati di quarantasei eroi del ring.
Protagonisti della storia. Come Ali e il rifiuto di prestare servizio militare. O Max Schmeling e il controverso rapporto con il nazismo. Uomini baciati dalla passione popolare, idoli che dettano i capitoli di questa storia.