Passato immortale

Nel futuro raggiungeremo quello che nel presente è inarrivabile e il periodo passato sarà la nostra “Storia” nella quale alcuni saranno ricordati per i loro meriti o demeriti e altri cadranno nell’oblio. In ogni caso vigerà un principio insuperabile, cioè siamo in grado di programmare la “Storia” senza poterne decidere la realizzazione, proprio come accade alla protagonista del racconto, Christin, che perde prematuramente la madre e la sua vita cambia in fretta a causa del dolore, di misteriose coincidenze e fenomeni inspiegabili che le rendono difficile l’esistenza mutata da circostanze che la spingono verso l’Italia dove troverà Manuel, un giovane archeologo, con il quale dividerà un’affinità mentale totale. Prima con la forza dell’amicizia e poi con quella dell’amore, Christin e Manuel si lasciano trasportare dagli eventi caotici nei quali riescono a vedere nella vastità dei secoli luoghi sconosciuti e imperscrutabili nei quali cercare la soluzione del mistero che devono portare nel presente per ridare pace a un passato lontano e alle loro stesse esistenze. Gli avvenimenti incalzanti guidano i due giovani verso la consapevolezza che in questo mondo, forse, non tutto muore per sempre.