...entrai per caso e curiosità nella BOTTEGA DEL FABBROSCRIVANO (www.fabbroscrivano.it). Mi venne incontro un omone con la barba e i capelli lunghi; indossava un grembiule colorato tutto imbrattato di pezzi di apostrofi e accenti scheggiati.
“Buongiorno! – mi disse – Sei qui per ordinare dei racconti per qualcuno?”
Io rimasi di stucco, ma gli dissi lo stesso il tuo nome, anche se quasi tutti ti chiamano Alessis,
raccontandogli anche che hai gli occhi marroni, i capelli castani e che il tuo colore preferito è il viola.
Vivi a Molveno e sei nata il 28 settembre 2005. Il tuo pupazzo preferito si chiama Charlie. Hai un cane che si chiama Lilly.
Lui sorrise, prese una manciata di lettere da un cassetto, una bustina con degli accenti e una scatoletta piena di punti interrogativi. Lavorò per ore, martellando parole, limando frasi e saldando lettere minuscole e maiuscole.
Quando finì, il FABBROSCRIVANO mi consegnò questo libro, dicendo: “Donalo a Alessia, perché è stato scritto proprio per lei e i suoi sogni magici”...
“Buongiorno! – mi disse – Sei qui per ordinare dei racconti per qualcuno?”
Io rimasi di stucco, ma gli dissi lo stesso il tuo nome, anche se quasi tutti ti chiamano Alessis,
raccontandogli anche che hai gli occhi marroni, i capelli castani e che il tuo colore preferito è il viola.
Vivi a Molveno e sei nata il 28 settembre 2005. Il tuo pupazzo preferito si chiama Charlie. Hai un cane che si chiama Lilly.
Lui sorrise, prese una manciata di lettere da un cassetto, una bustina con degli accenti e una scatoletta piena di punti interrogativi. Lavorò per ore, martellando parole, limando frasi e saldando lettere minuscole e maiuscole.
Quando finì, il FABBROSCRIVANO mi consegnò questo libro, dicendo: “Donalo a Alessia, perché è stato scritto proprio per lei e i suoi sogni magici”...