Tornando a casa per il funerale della madre, Jerry, ingegnere idraulico sempre in viaggio per il mondo, porta con sé il figlio Choi. Il bambino è curioso, vuole conoscere i luoghi dove lui è cresciuto, incontrare la sua famiglia. Jerry non ha il suo entusiasmo, da quella famiglia lui è fuggito. L’abisso che lo divide dal padre è incolmabile. Però glielo ha promesso, quei sette giorni sono per Choi, la sua holiday. Mentre rinsalda vecchie amicizie e se ne fa di nuove, i rapporti col padre si incrinano sempre di più. A farne le spese è Choi, che non viene accettato. Durante un pranzo a sorpresa organizzato dalle zie, nel tentativo di farli rappacificare, Jerry è attaccato dal padre, che lo accusa di un crimine infamante. I tempi sono maturi e Choi ne ha bisogno, la verità deve venire a galla, non si può più rimandare. Ma Jerry non ci riesce, vorrebbe andare via, fuggire ancora una volta. La lettura del testamento della madre, però, fa precipitare la situazione, infrangendo quel muro di ipocrisia che sempre li ha separati. Ora la resa dei conti è inevitabile. E stavolta Jerry non è solo ad affrontarlo, c’è Choi con lui.
Romanzo drammatico di 51.000 parole. Bonus aggiuntivo il Portfolio dell'autore.
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