La prima moltiplicazione dei pani che Gesù fece durante il corso del suo pubblico ministero in Palestina, è narrata da tutti e quattro gli evangelisti. La cosa che va subito notata nonostante che tutti e quattro gli evangelisti raccontino lo stesso episodio, è il fatto che ognun di loro mette in evidenza certi particolari, che potrebbero essere interpretati com'elementi contraddittori atti a mettere in dubbio la stessa storicità dell’evento, con l’inevitabile conseguenza di non portarci a valutare separatamente quello che gli evangelisti dicono, per conoscere esattamente quello che si verificò in quella particolare circostanza, e magari spingerci a formulare una richiesta per sapere chi dei quattro evangelisti racconta il vero intorno a quello che esattamente si verificò in quella giornata.
Ma se questi particolari vengono valutati nel contesto dell’episodio evangelico per il quale l’evento della «prima moltiplicazione dei pani» viene narrato, e, tenendo soprattutto conto dello scopo per quest'ogni evangelo è stato scritto, non solo sarà rimossa la curiosità tendente a sapere chi dei quattro scrisse il vero, ma si potranno maggiormente capire e valutare questi particolari che, indubbiamente, ci forniranno motivi di riflessioni, per meglio valutare l’opera di Gesù, non solo per ciò che insegnò con la Sua parola, ma anche per quello che Egli fece manifestando il Suo potere miracoloso in mezzo agli uomini e in loro favore.
Ovviamente, l’esame che condurremo intorno alla narrazione evangelica della «prima moltiplicazione dei pani», avrà come obbiettivo, quello di mettere in risalto la «storicità» di quest'evento, differenziarlo dall’altro conosciuto come la «seconda moltiplicazione dei pani», ma soprattutto di esaminarlo a proposito di quello che ogni evangelista dice, così da avere un quadro completo di questa meravigliosa manifestazione del potere miracoloso di Gesù.
Ma se questi particolari vengono valutati nel contesto dell’episodio evangelico per il quale l’evento della «prima moltiplicazione dei pani» viene narrato, e, tenendo soprattutto conto dello scopo per quest'ogni evangelo è stato scritto, non solo sarà rimossa la curiosità tendente a sapere chi dei quattro scrisse il vero, ma si potranno maggiormente capire e valutare questi particolari che, indubbiamente, ci forniranno motivi di riflessioni, per meglio valutare l’opera di Gesù, non solo per ciò che insegnò con la Sua parola, ma anche per quello che Egli fece manifestando il Suo potere miracoloso in mezzo agli uomini e in loro favore.
Ovviamente, l’esame che condurremo intorno alla narrazione evangelica della «prima moltiplicazione dei pani», avrà come obbiettivo, quello di mettere in risalto la «storicità» di quest'evento, differenziarlo dall’altro conosciuto come la «seconda moltiplicazione dei pani», ma soprattutto di esaminarlo a proposito di quello che ogni evangelista dice, così da avere un quadro completo di questa meravigliosa manifestazione del potere miracoloso di Gesù.