Nuova edizione aggiornata.
Il Sesto Chakra, Ajna, è il terzo occhio, la facoltà di vedere oltre la forma e l’apparenza della realtà polare cogliendone l’essenza e l’unità. Ajna è in relazione allo spirito e all'energia della luce e racchiude la capacità di superare il proprio ego e di sintonizzarsi con il proprio Sé superiore. Il sesto chakra esercita il controllo della coscienza ed è il centro di elaborazione delle percezioni sensoriali in immagini mentali coerenti e di comprensione delle energie sottili che collegano l’eterico con il fisico.
Ajna è la sede del terzo occhio, che nasce dalla fusione delle due visioni separate degli occhi fisici e può vedere oltre il velo della forma e dell'apparenza: permette di “guardare senza guardare”, di allargare i nostri orizzonti, di sviluppare la concentrazione e l’intuizione, di creare e proiettare immagini armoniche grazie a una visione armonica interiore.
Con l’energia di Ajna siamo più consapevoli di noi stessi, vediamo la realtà con chiarezza per quello che è, senza il condizionamento della proiezione dei nostri desideri e dei nostri bisogni, di percepire che tutto è qui e ora, come dovrebbe essere, perfetto in questo istante. Vedere con occhi chiari significa vedere oltre i contenuti della coscienza, oltre il magazzino karmico di pensieri, parole e azioni rielaborate dalla mente in idee, giudizi e opinioni personali.
Il funzionamento disarmonico di Ajna può portare a mal di testa, problemi alla vista e neurologici, stanchezza, insonnia, disagi e disturbi psicoemotivi. Se c’è un funzionamento eccessivo di questo chakra, a livello fisico la conseguenza più frequente è la “pesantezza di testa”.
Se invece c'è un funzionamento insufficiente, si possono riscontrare sul piano fisico problemi alla vista, ipoattività (depressione, apatia, sfiducia, stanchezza cronica) o iperattività mentale (nervosismo, insonnia, scarsa percezione delle sensazioni del corpo e delle emozioni del cuore).
Il Sesto Chakra, Ajna, è il terzo occhio, la facoltà di vedere oltre la forma e l’apparenza della realtà polare cogliendone l’essenza e l’unità. Ajna è in relazione allo spirito e all'energia della luce e racchiude la capacità di superare il proprio ego e di sintonizzarsi con il proprio Sé superiore. Il sesto chakra esercita il controllo della coscienza ed è il centro di elaborazione delle percezioni sensoriali in immagini mentali coerenti e di comprensione delle energie sottili che collegano l’eterico con il fisico.
Ajna è la sede del terzo occhio, che nasce dalla fusione delle due visioni separate degli occhi fisici e può vedere oltre il velo della forma e dell'apparenza: permette di “guardare senza guardare”, di allargare i nostri orizzonti, di sviluppare la concentrazione e l’intuizione, di creare e proiettare immagini armoniche grazie a una visione armonica interiore.
Con l’energia di Ajna siamo più consapevoli di noi stessi, vediamo la realtà con chiarezza per quello che è, senza il condizionamento della proiezione dei nostri desideri e dei nostri bisogni, di percepire che tutto è qui e ora, come dovrebbe essere, perfetto in questo istante. Vedere con occhi chiari significa vedere oltre i contenuti della coscienza, oltre il magazzino karmico di pensieri, parole e azioni rielaborate dalla mente in idee, giudizi e opinioni personali.
Il funzionamento disarmonico di Ajna può portare a mal di testa, problemi alla vista e neurologici, stanchezza, insonnia, disagi e disturbi psicoemotivi. Se c’è un funzionamento eccessivo di questo chakra, a livello fisico la conseguenza più frequente è la “pesantezza di testa”.
Se invece c'è un funzionamento insufficiente, si possono riscontrare sul piano fisico problemi alla vista, ipoattività (depressione, apatia, sfiducia, stanchezza cronica) o iperattività mentale (nervosismo, insonnia, scarsa percezione delle sensazioni del corpo e delle emozioni del cuore).