L’agricoltura è veramente la minaccia più grave all’ambiente terrestre come sostengono alcuni eminenti studiosi? O, invece, è vero il contrario, ossia che l’agricoltura, attraverso la produzione di biomassa per uso energetico, può ridurre il consumo di combustibili fossili limitando il problema dei gas serra, scongiurando la possibilità di surriscaldamento dell’atmosfera terrestre e quindi di modificazione del clima sul pianeta azzurro?
Molto probabilmente la verità sta fra queste due posizioni estreme. L’agricoltura, se attuata in maniera sconsiderata, come si sta facendo in alcune aree del mondo, dove vaste superfici di foreste pluviali vengono ogni anno abbattute per far posto alle coltivazioni di caffè e agli allevamenti animali, può effettivamente rappresentare un pericolo per l’intero ecosistema terrestre. D’altra parte vi sono esempi molto interessanti di coltivazioni effettuate in ambiente arido o addirittura desertico, come ad esempio in Israele, dove l’agricoltura può contribuire non solo a produrre beni alimentari e biomassa per usi energetici, ma anche alla lotta contro la desertificazione del pianeta.
Tratto dalla Introduzione dell'Autore
Molto probabilmente la verità sta fra queste due posizioni estreme. L’agricoltura, se attuata in maniera sconsiderata, come si sta facendo in alcune aree del mondo, dove vaste superfici di foreste pluviali vengono ogni anno abbattute per far posto alle coltivazioni di caffè e agli allevamenti animali, può effettivamente rappresentare un pericolo per l’intero ecosistema terrestre. D’altra parte vi sono esempi molto interessanti di coltivazioni effettuate in ambiente arido o addirittura desertico, come ad esempio in Israele, dove l’agricoltura può contribuire non solo a produrre beni alimentari e biomassa per usi energetici, ma anche alla lotta contro la desertificazione del pianeta.
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