Poco se ne parla, ma la storia che arriva fino ai giorni nostri, è stata per la gran parte scritta dalla regia di donne. E in questo libro, si raccoglie il profilo di una schiera di “madonne” che, tra allegre divagazioni e spregiudicate esagerazioni, riescono a tenere le redini del comando, meritando anche l’inaspettato posto in primo piano.
Con il tratto delicato di una scrittura per niente sentenziosa e discriminatoria, una piacevole ballata di personaggi da “notizia”, capaci di mostrarsi in una dimensione contemporanea e dirompente, pronti a sfidare l’apatia dei ruoli a beneficio dell’imprevedibile autenticità. Donne di uomini famosi, bellezze e rarità d’epoca.
Desiderio di popolo e di genti, sospirata quanto mai attesa espressione di coraggio in opposto allo scorrere lento del perbenismo di classe.
Con il tratto delicato di una scrittura per niente sentenziosa e discriminatoria, una piacevole ballata di personaggi da “notizia”, capaci di mostrarsi in una dimensione contemporanea e dirompente, pronti a sfidare l’apatia dei ruoli a beneficio dell’imprevedibile autenticità. Donne di uomini famosi, bellezze e rarità d’epoca.
Desiderio di popolo e di genti, sospirata quanto mai attesa espressione di coraggio in opposto allo scorrere lento del perbenismo di classe.