Nella bollente estate del 2008, un bambino, ricoverato all’ospedale Burlo Garofolo di Trieste, viene caricato di nascosto in macchina. È l’alba. Sull’auto ci sono la madre, il nonno e un medico sopra le righe. La destinazione è San Marino, dove il bimbo sarà sottoposto a un trattamento a base di cellule staminali. La terapia, che in breve tempo sarà conosciuta in tutto il mondo come “metodo Stamina”, non è mai stata testata, ma secondo il suo promotore, un esperto di marketing lanciatosi nel business della medicina, può curare decine di malattie senza speranza.
Negli stessi giorni, negli Stati Uniti, un’azienda che impiega le cellule staminali per curare malattie ossee riceve una visita dall’ente di controllo americano: l’Fda. L’azienda, che grazie alle staminali è diventata una macchina da soldi, sta operando al di fuori della legalità e deve interrompere le sue attività.
Tra battaglie in tribunale, gruppi di potere e malati in piazza comincia una guerra che legherà indissolubilmente le due sponde dell’Atlantico.
La posta in gioco è enorme: miliardi di dollari, il futuro della medicina, ma, soprattutto, la vita di milioni malati.
Negli stessi giorni, negli Stati Uniti, un’azienda che impiega le cellule staminali per curare malattie ossee riceve una visita dall’ente di controllo americano: l’Fda. L’azienda, che grazie alle staminali è diventata una macchina da soldi, sta operando al di fuori della legalità e deve interrompere le sue attività.
Tra battaglie in tribunale, gruppi di potere e malati in piazza comincia una guerra che legherà indissolubilmente le due sponde dell’Atlantico.
La posta in gioco è enorme: miliardi di dollari, il futuro della medicina, ma, soprattutto, la vita di milioni malati.