Un racconto d’amore, dove l’ascolto diventa la necessità per poterne percepire l’essenza, la forza.
Nonna Peppina, Mamma grande, potrebbe essere la madre e la nonna di tutti.
Attraverso di lei, Pippo è riuscito a far rivivere non solo il proprio passato, fatto di profumi e sapori di una terra, la Sicilia, che porta radicata nel cuore, ma ha disegnato con tratti decisi e reali la forza femminile, la tenacia e la grande capacità d’amore di una madre, di una moglie, che è rimasta
immutata nel tempo.
Perché non c’è tempo che modifica il dolore di una madre, non c’è spazio che riduce l’amore per i propri figli, non c’è cultura che ferma quell’istinto che porta a comprenderli e a difenderli.
E Pippo Bellone di questo, ne è stato testimone ed erede.
E solo ereditandone la grande sensibilità, quella di Mamma grande, è riuscito a regalarci l’emozione di questa bella storia.
Nonna Peppina, Mamma grande, potrebbe essere la madre e la nonna di tutti.
Attraverso di lei, Pippo è riuscito a far rivivere non solo il proprio passato, fatto di profumi e sapori di una terra, la Sicilia, che porta radicata nel cuore, ma ha disegnato con tratti decisi e reali la forza femminile, la tenacia e la grande capacità d’amore di una madre, di una moglie, che è rimasta
immutata nel tempo.
Perché non c’è tempo che modifica il dolore di una madre, non c’è spazio che riduce l’amore per i propri figli, non c’è cultura che ferma quell’istinto che porta a comprenderli e a difenderli.
E Pippo Bellone di questo, ne è stato testimone ed erede.
E solo ereditandone la grande sensibilità, quella di Mamma grande, è riuscito a regalarci l’emozione di questa bella storia.