File aggiornato al 29/05/2015: immagini in alta risoluzione e sistemate dimensioni caratteri.
Offerta speciale: tutti i volumi di astronomia per tutti a soli 0,99 euro ciascuno!
Eccoci all’ultimo numero di questo appassionante viaggio nel mondo dell’astronomia pratica e teorica. È il momento di tirare le somme e salutarci, con la certezza che insieme abbiamo imparato qualcosa in più su questo straordinario Universo.
In questo numero parleremo di temi forti e attuali e, come spesso succede nella scienza, ci saranno molte domande senza risposta, perché tanto ancora abbiamo da scoprire.
Nella categoria neofiti andremo a osservare gli oggetti del cielo profondo. Ammassi, nebulose e lontane galassie sono oggetti alla nostra portata. Ora che abbiamo acquisito la giusta pratica, li potremo osservare al meglio.
Nello spazio dedicato alla fotografia astronomica concluderemo il discorso affrontando, in modo introduttivo, il vasto mondo dell’elaborazione delle immagini. Tra calibrazioni, stretch e filtri DDP trasformeremo, o almeno ci proveremo, le nostre riprese in qualcosa che ci darà sicuramente soddisfazione.
Per quanto riguarda la ricerca, andremo a capire come si possono scoprire nuovi oggetti: asteroidi, comete, ma anche fenomeni improvvisi nelle atmosfere planetarie. La parola d’ordine è costanza; perché mai come in questi casi la fortuna aiuta gli audaci.
Ci proietteremo nella sezione teorica parlando di quasar e buchi neri. Cercheremo di capire cosa sono (ma lo sappiamo veramente?) e quali bizzarre proprietà ci mostrano. Facendo ben attenzione a non caderci dentro, voleremo con la nostra astronave virtuale nelle regioni remote del Sistema Solare, attorno ad asteroidi e comete. Scopriremo anche alcune missioni sorprendenti, come quella che ha prodotto il primo bombardamento interplanetario della nostra storia, alla ricerca di acqua nel nucleo di una cometa.
Poi, termineremo con la domanda delle domande: siamo soli nell’Universo? La risposta con certezza non potremo darla, ma è certo che la nostra visione della vita nel Cosmo sia radicalmente cambiata negli ultimi anni, da quando abbiamo compreso che pianeti simili alla Terra potrebbero essere abbondanti quasi quanto le stelle dell’Universo. E allora, anche se manca ancora la pistola fumante, appare quantomeno presuntuoso considerarci gli unici abitanti dell’Universo. Se fosse davvero così, sarebbe un incredibile spreco di spazio.
Offerta speciale: tutti i volumi di astronomia per tutti a soli 0,99 euro ciascuno!
Eccoci all’ultimo numero di questo appassionante viaggio nel mondo dell’astronomia pratica e teorica. È il momento di tirare le somme e salutarci, con la certezza che insieme abbiamo imparato qualcosa in più su questo straordinario Universo.
In questo numero parleremo di temi forti e attuali e, come spesso succede nella scienza, ci saranno molte domande senza risposta, perché tanto ancora abbiamo da scoprire.
Nella categoria neofiti andremo a osservare gli oggetti del cielo profondo. Ammassi, nebulose e lontane galassie sono oggetti alla nostra portata. Ora che abbiamo acquisito la giusta pratica, li potremo osservare al meglio.
Nello spazio dedicato alla fotografia astronomica concluderemo il discorso affrontando, in modo introduttivo, il vasto mondo dell’elaborazione delle immagini. Tra calibrazioni, stretch e filtri DDP trasformeremo, o almeno ci proveremo, le nostre riprese in qualcosa che ci darà sicuramente soddisfazione.
Per quanto riguarda la ricerca, andremo a capire come si possono scoprire nuovi oggetti: asteroidi, comete, ma anche fenomeni improvvisi nelle atmosfere planetarie. La parola d’ordine è costanza; perché mai come in questi casi la fortuna aiuta gli audaci.
Ci proietteremo nella sezione teorica parlando di quasar e buchi neri. Cercheremo di capire cosa sono (ma lo sappiamo veramente?) e quali bizzarre proprietà ci mostrano. Facendo ben attenzione a non caderci dentro, voleremo con la nostra astronave virtuale nelle regioni remote del Sistema Solare, attorno ad asteroidi e comete. Scopriremo anche alcune missioni sorprendenti, come quella che ha prodotto il primo bombardamento interplanetario della nostra storia, alla ricerca di acqua nel nucleo di una cometa.
Poi, termineremo con la domanda delle domande: siamo soli nell’Universo? La risposta con certezza non potremo darla, ma è certo che la nostra visione della vita nel Cosmo sia radicalmente cambiata negli ultimi anni, da quando abbiamo compreso che pianeti simili alla Terra potrebbero essere abbondanti quasi quanto le stelle dell’Universo. E allora, anche se manca ancora la pistola fumante, appare quantomeno presuntuoso considerarci gli unici abitanti dell’Universo. Se fosse davvero così, sarebbe un incredibile spreco di spazio.