Non sei guasta, debole o difettosa solo perché ti ingozzi di cibo. Sei normale e soprattutto puoi guarire completamente.
Ecco perché: la voglia matta di abbuffarsi è un normale effetto collaterale della restrizione alimentare. Se hai limitato l'assunzione di cibo in passato (ad esempio per via di una dieta, di un programma di disintossicazione, eliminando i carboidrati, ecc), allora potresti aver innescato un meccanismo di sopravvivenza primordiale che chiamiamo “fame primaria”. Questo porta a un forte desiderio di abbuffarsi, a un appetito insaziabile, all’ossessione per il cibo, a depressione ed ansia. Il tuo corpo pensa di essere nel mezzo di una carestia e fa tutto il possibile per farti ingurgitare grosse quantità di cibo. Vomitando, poi, resterai malnutrita, e il tuo corpo rimarrà bloccato nella modalità “fame primaria”.
Tieni bene in mente che questo non ha nulla a che fare con la tua educazione, con la personalità o con lo stato emotivo.
Probabilmente ti sorprenderà, ma gli studi dimostrano che molti dei sintomi che potrebbero essere considerati come specifici della bulimia nervosa, sono in realtà effetto della fame (Pirke & Ploog, 1987).
Il succo è che sei perfettamente normale e stai solo sperimentando i naturali effetti collaterali di una dieta restrittiva.
Non ti chiederemo di analizzare le esperienze dolorose del passato o di esaminare eventuali 'difetti' della tua personalità, che possono averti portato alla bulimia, dato che non ci sono prove scientifiche a sostegno dell'idea che la soluzione dei problemi psicologici porti alla guarigione (Walsh & Cameron, 2005). Ti daremo invece, misure chiare e concrete per eliminare la fame primaria, smettere di abbuffarti e di vomitare, imparare di nuovo a mangiare normalmente e sconfiggere la bulimia per sempre.
Guarire è possibile. Un modo c’è.
Questo libro ti aiuterà a:
•Dare un senso alla tua bulimia, (perché, che tu ci creda o meno, la bulimia non deve essere qualcosa di confuso!).
•Guarire a un ritmo giusto per te, seguendo passo dopo passo la nostra guida per il recupero.
•Eliminare per sempre il desiderio e l’esigenza di abbuffarsi, e ripristinare il naturale sistema di regolazione del cibo nel tuo corpo.
•Stabilire un sistema di pasti regolari e spuntini, mentre impari le strategie per frenare il desiderio di mangiare troppo.
•Tornare in contatto con le sensazioni di fame e sazietà che di guideranno nel re-imparare cosa, quando e quanto dovresti mangiare.
•Superare le barriere create dagli inutili pensieri negativi e dalle emozioni sgradevoli.
•Potenziare la tua autostima e il benessere generale.
•Affrontare in maniera efficace le ricadute e le difficoltà.
•Avere un rapporto normale, rilassato e naturale con il cibo, anche non riesci a ricordare il tempo in cui, per te, mangiare è stato così.
•Guarire senza che il tuo peso vada fuori controllo.
•Mantenere il peso giusto per tutta la vita, senza dover fare diete o stare di nuovo attenta a ciò che mangi.
Ecco perché: la voglia matta di abbuffarsi è un normale effetto collaterale della restrizione alimentare. Se hai limitato l'assunzione di cibo in passato (ad esempio per via di una dieta, di un programma di disintossicazione, eliminando i carboidrati, ecc), allora potresti aver innescato un meccanismo di sopravvivenza primordiale che chiamiamo “fame primaria”. Questo porta a un forte desiderio di abbuffarsi, a un appetito insaziabile, all’ossessione per il cibo, a depressione ed ansia. Il tuo corpo pensa di essere nel mezzo di una carestia e fa tutto il possibile per farti ingurgitare grosse quantità di cibo. Vomitando, poi, resterai malnutrita, e il tuo corpo rimarrà bloccato nella modalità “fame primaria”.
Tieni bene in mente che questo non ha nulla a che fare con la tua educazione, con la personalità o con lo stato emotivo.
Probabilmente ti sorprenderà, ma gli studi dimostrano che molti dei sintomi che potrebbero essere considerati come specifici della bulimia nervosa, sono in realtà effetto della fame (Pirke & Ploog, 1987).
Il succo è che sei perfettamente normale e stai solo sperimentando i naturali effetti collaterali di una dieta restrittiva.
Non ti chiederemo di analizzare le esperienze dolorose del passato o di esaminare eventuali 'difetti' della tua personalità, che possono averti portato alla bulimia, dato che non ci sono prove scientifiche a sostegno dell'idea che la soluzione dei problemi psicologici porti alla guarigione (Walsh & Cameron, 2005). Ti daremo invece, misure chiare e concrete per eliminare la fame primaria, smettere di abbuffarti e di vomitare, imparare di nuovo a mangiare normalmente e sconfiggere la bulimia per sempre.
Guarire è possibile. Un modo c’è.
Questo libro ti aiuterà a:
•Dare un senso alla tua bulimia, (perché, che tu ci creda o meno, la bulimia non deve essere qualcosa di confuso!).
•Guarire a un ritmo giusto per te, seguendo passo dopo passo la nostra guida per il recupero.
•Eliminare per sempre il desiderio e l’esigenza di abbuffarsi, e ripristinare il naturale sistema di regolazione del cibo nel tuo corpo.
•Stabilire un sistema di pasti regolari e spuntini, mentre impari le strategie per frenare il desiderio di mangiare troppo.
•Tornare in contatto con le sensazioni di fame e sazietà che di guideranno nel re-imparare cosa, quando e quanto dovresti mangiare.
•Superare le barriere create dagli inutili pensieri negativi e dalle emozioni sgradevoli.
•Potenziare la tua autostima e il benessere generale.
•Affrontare in maniera efficace le ricadute e le difficoltà.
•Avere un rapporto normale, rilassato e naturale con il cibo, anche non riesci a ricordare il tempo in cui, per te, mangiare è stato così.
•Guarire senza che il tuo peso vada fuori controllo.
•Mantenere il peso giusto per tutta la vita, senza dover fare diete o stare di nuovo attenta a ciò che mangi.
