THRILLER - Perché inscenare il suicidio di un vecchio professore ebreo? Solo Barra, l'Acchiappatore, può capire chi vuole nascondere qualcosa e lo fa usando i poteri dello stato.
Un vecchio professore e amico del commissario Barra muore. Ufficialmente si tratta di suicidio, ma la giovane e avvenente vedova cerca il commissario convinta che si tratti di omicidio. In nome della vecchia amicizia che lo legava al professore, Barra avvia le indagini, ma la vittima è un ebreo e se qualcuno ha deciso che si tratta di suicidio, lui non potrà muoversi ufficialmente. Con il suo solito stile, Barra studia gli indizi, ma questa volta dovrà fare molta attenzione, perché si tratta di avversari potenti.
Carlo Parri nasce a Pisa nella prima metà del secolo scorso. Pubblica il suo primo lavoro all'età di cinque anni (sul giornalino della Marzotto) e, dopo tre anni di riflessione, torna a pubblicare per la seconda volta sul "Corriere dei piccoli" (corre l'anno 1956). A undici anni scrive la sua prima vera poesia (d'amore!) e a sedici fonda la compagnia di tetro "NOI", insieme al regista Alessandro Garzella. In quei tempi alcune sue poesie vengono pubblicate su riviste letterarie. Poi si dedica a fare il padre e a numerose trasmissioni televisive (Ciuffettino, "Noi e gli altri, Pianeta donna, Una donna un Paese, È successo ché", e tante altre ancora). Nel 2012, dopo una vita passata a insegnare marketing, decide di partecipare al premi Tedeschi e, sorprendentemente, lo vince. Tra il 2012 e il 2013 ha vinto numerosi premi e pubblicato un buon numero di racconti. Oltre a Leonardo Cardosa (Giallo Mondadori n. 3068 "IL METODO CARDOSA") ha creato altri personaggi seriali. Il commissario Barra, Max Rafaeli, Diego Rivera e Cristopher Cox.
Un vecchio professore e amico del commissario Barra muore. Ufficialmente si tratta di suicidio, ma la giovane e avvenente vedova cerca il commissario convinta che si tratti di omicidio. In nome della vecchia amicizia che lo legava al professore, Barra avvia le indagini, ma la vittima è un ebreo e se qualcuno ha deciso che si tratta di suicidio, lui non potrà muoversi ufficialmente. Con il suo solito stile, Barra studia gli indizi, ma questa volta dovrà fare molta attenzione, perché si tratta di avversari potenti.
Carlo Parri nasce a Pisa nella prima metà del secolo scorso. Pubblica il suo primo lavoro all'età di cinque anni (sul giornalino della Marzotto) e, dopo tre anni di riflessione, torna a pubblicare per la seconda volta sul "Corriere dei piccoli" (corre l'anno 1956). A undici anni scrive la sua prima vera poesia (d'amore!) e a sedici fonda la compagnia di tetro "NOI", insieme al regista Alessandro Garzella. In quei tempi alcune sue poesie vengono pubblicate su riviste letterarie. Poi si dedica a fare il padre e a numerose trasmissioni televisive (Ciuffettino, "Noi e gli altri, Pianeta donna, Una donna un Paese, È successo ché", e tante altre ancora). Nel 2012, dopo una vita passata a insegnare marketing, decide di partecipare al premi Tedeschi e, sorprendentemente, lo vince. Tra il 2012 e il 2013 ha vinto numerosi premi e pubblicato un buon numero di racconti. Oltre a Leonardo Cardosa (Giallo Mondadori n. 3068 "IL METODO CARDOSA") ha creato altri personaggi seriali. Il commissario Barra, Max Rafaeli, Diego Rivera e Cristopher Cox.