RACCONTO
Efferati omicidi sconquassano l'intera città e lasciano con un pugno di mosche i due ispettori di polizia che gli danno la caccia.
Il copione della morte è sempre lo stesso. Zero indizi, zero impronte, zero prove, zero tracce che possano condurre all’assassino. Sempre la stessa mano. Sempre lo stesso modus operandi. Sempre la stessa magistrale tecnica di colpire, ripulire e sparire nel nulla. Sempre lo stesso buco in fronte, perfettamente in mezzo agli occhi della vittima, senza lasciare tracce che lo possano incastrare. Proprio come se fosse un fantasma. O un uomo senza identità. Che, fondamentalmente, sono la stessa cosa.