Il testo si presenta, già dal titolo, come un prodotto più accessibile e 'leggero' rispetto alle opere sperimentali composte da Marinetti negli anni precedenti (le parole in libertà di Zang Tumb Tumb, 1912 e Dune, 1914).
In effetti il testo ha un'origine estemporanea, essendo stato dettato da Marinetti a Bruno Corra nel settembre 1916, durante una temporanea assenza dal fronte della Grande Guerra. Come avverte lo stesso autore, le bozze furono da lui corrette durante una convalescenza all'ospedale militare di Udine. Paradossalmente, malgrado questa origine "orale", è una delle rare opere italiane di Marinetti a rispettare le convenzioni della sintassi e della punteggiatura. Fu anche il primo vero successo commerciale dell'autore, abituato a stampare i libri a sue spese e a distribuirli. Con un titolo del genere il libro sembrava concepito apposta per il nuovo pubblico maschile che si era formato nelle trincee: del resto lo stesso Marinetti era convinto che la guerra stesse modificando profondamente anche i comportamenti sessuali di uomini e donne.
In effetti il testo ha un'origine estemporanea, essendo stato dettato da Marinetti a Bruno Corra nel settembre 1916, durante una temporanea assenza dal fronte della Grande Guerra. Come avverte lo stesso autore, le bozze furono da lui corrette durante una convalescenza all'ospedale militare di Udine. Paradossalmente, malgrado questa origine "orale", è una delle rare opere italiane di Marinetti a rispettare le convenzioni della sintassi e della punteggiatura. Fu anche il primo vero successo commerciale dell'autore, abituato a stampare i libri a sue spese e a distribuirli. Con un titolo del genere il libro sembrava concepito apposta per il nuovo pubblico maschile che si era formato nelle trincee: del resto lo stesso Marinetti era convinto che la guerra stesse modificando profondamente anche i comportamenti sessuali di uomini e donne.