"Perché si può credere o non credere, ma per forza ci
si deve soffermare a riflettere sulle storie che leggerete.
Anche se siete degli scettici incalliti troverete interessante
il profilo psicologico degli addotti. Cosa li spinge
a raccontare certe vicende, sapendo che potrebbero essere
viste come assurde, rischiando di sembrare pazzi,
sapendo di non guadagarci nulla, anzi perdendo quasi
sempre il proprio partner, gli amici e il lavoro. E anche
quando sono allontanati da tutti, nella completa solitudine,
continuano con la loro versione dei fatti. Perché?"
(dalla prefazione di Daniele Bossari)
si deve soffermare a riflettere sulle storie che leggerete.
Anche se siete degli scettici incalliti troverete interessante
il profilo psicologico degli addotti. Cosa li spinge
a raccontare certe vicende, sapendo che potrebbero essere
viste come assurde, rischiando di sembrare pazzi,
sapendo di non guadagarci nulla, anzi perdendo quasi
sempre il proprio partner, gli amici e il lavoro. E anche
quando sono allontanati da tutti, nella completa solitudine,
continuano con la loro versione dei fatti. Perché?"
(dalla prefazione di Daniele Bossari)