la sorpresa e il piacere di vedere la poetessa leggere i suoi componimenti, lasciarsi incantare dalla voce monocorde, dal tono vagamente indifferente e dalla sua gestualità ritmica. Che dunque queste pagine che seguono siano insufficienti a comprendere la poetica di Francesca Gironi?
La risposta è no, non sono insufficienti perché quei gesti, quella fisicità che l'autrice adopera nel recitare le sue poesie è la stessa che usa nello scriverle. L'atto creativo primitivo, originario, quello che porta a tracciare la parola sulla carta (o sulla tastiera del pc) è il medesimo che poi ripete nel riportare alla luce le poesie tramite la voce. Ma è nel testo stesso, è nel versificare che noi troviamo quei passi di danza, quelle coreografie con cui Francesca Gironi fa muovere le parole.
Ed ecco che allora la pagina diventa un palcoscenico bianco di un teatro immenso, in cui tante piccole parole volteggiano disegnando significati, immagini, paradossi e ironiche situazioni. Tutto è all'insegna di una cercata, voluta, desiderata leggerezza. Le cose accadono e lei sembra viverle con leggerezza, con una punta di sano snobismo, di accondiscendenza.
L’autrice
Francesca Gironi è nata ad Ancona. Danzatrice e performer, attiva nella scena dei poetry slam, esplora il confine tra parola e gesto. È finalista ai campionati LIPS (Lega Italiana Poetry Slam) nel 2015 e nel 2016. Le sue poesie sono state antologizzate nell'album di spoken poetry SLAM IT e nella Guida liquida al poetry slam. Ha partecipato a diversi poetry slam tra cui Atti Impuri, POPS, Ritratti di Poesia, Trieste International Poetry Slam, La Punta della Lingua e altri. Il suo video poesia Quattro ottobre è stato selezionato al festival di video poesia Doctorclip e in contesti internazionali quali Carbon Culture Review e Moving Poems. Come danzatrice e coreografa è stata ospite di numerosi festival di arti performative e residenze creative. Ha collaborato con coreografi, video maker, artisti visivi, cantautori. Si è formata in danza contemporanea in Italia e all'estero. È laureata in lingue e ha un master in Germanistica conseguito all'Università di Halifax, in Canada. Lavora nell'editoria. Il suo primo libro dal titolo Abbattere i costi è edito da Miraggi.
La risposta è no, non sono insufficienti perché quei gesti, quella fisicità che l'autrice adopera nel recitare le sue poesie è la stessa che usa nello scriverle. L'atto creativo primitivo, originario, quello che porta a tracciare la parola sulla carta (o sulla tastiera del pc) è il medesimo che poi ripete nel riportare alla luce le poesie tramite la voce. Ma è nel testo stesso, è nel versificare che noi troviamo quei passi di danza, quelle coreografie con cui Francesca Gironi fa muovere le parole.
Ed ecco che allora la pagina diventa un palcoscenico bianco di un teatro immenso, in cui tante piccole parole volteggiano disegnando significati, immagini, paradossi e ironiche situazioni. Tutto è all'insegna di una cercata, voluta, desiderata leggerezza. Le cose accadono e lei sembra viverle con leggerezza, con una punta di sano snobismo, di accondiscendenza.
L’autrice
Francesca Gironi è nata ad Ancona. Danzatrice e performer, attiva nella scena dei poetry slam, esplora il confine tra parola e gesto. È finalista ai campionati LIPS (Lega Italiana Poetry Slam) nel 2015 e nel 2016. Le sue poesie sono state antologizzate nell'album di spoken poetry SLAM IT e nella Guida liquida al poetry slam. Ha partecipato a diversi poetry slam tra cui Atti Impuri, POPS, Ritratti di Poesia, Trieste International Poetry Slam, La Punta della Lingua e altri. Il suo video poesia Quattro ottobre è stato selezionato al festival di video poesia Doctorclip e in contesti internazionali quali Carbon Culture Review e Moving Poems. Come danzatrice e coreografa è stata ospite di numerosi festival di arti performative e residenze creative. Ha collaborato con coreografi, video maker, artisti visivi, cantautori. Si è formata in danza contemporanea in Italia e all'estero. È laureata in lingue e ha un master in Germanistica conseguito all'Università di Halifax, in Canada. Lavora nell'editoria. Il suo primo libro dal titolo Abbattere i costi è edito da Miraggi.