Leggendo questo libro, il lettore più disponibile sarà forse tentato di assestarsi su una posizione conservatrice sentenziando che è “contronatura”, convincendosi magari a prendere moglie. Niente di male. Vorrei però ricordargli che la discriminante ecologica non è mai sostanziale, e che il concetto di “natura” è molto spesso un comodo alibi, peraltro infondato. Perché, al di là del facile stereotipo, i gay la natura la amano eccome, come e più di altri; la amano anzi così tanto da volerla amare talvolta anche contro natura.
A dissuaderlo dall’intento di convolare a nozze dovrebbe poi bastare una considerazione di tipo logico (deducibile nientemeno da santo Anselmo), semplicemente meditando sul fatto che se la moglie fosse una cosa buona, Dio probabilmente ne avrebbe una.
Cum vizio et voluttà
l'autore
A dissuaderlo dall’intento di convolare a nozze dovrebbe poi bastare una considerazione di tipo logico (deducibile nientemeno da santo Anselmo), semplicemente meditando sul fatto che se la moglie fosse una cosa buona, Dio probabilmente ne avrebbe una.
Cum vizio et voluttà
l'autore