L'atto unico Gigaflop è stato rappresentato, per la prima volta, il 27 Febbraio 2000, al “Teatro Telaio” di Brescia.
Una storia esilarante e al tempo stesso drammatica, ricca di trovate, spunti comici e poetici che riflette sulla libertà negata, sull’esercizio di un potere che mira al controllo e all’annullamento dell’essere umano. Un riso amaro con protagonisti dinamici al limite del grottesco, che, a modo loro, sanno ancora emozionarsi, prodursi in un’evoluzione, sperare in un futuro migliore. Riz, Grip e Blick sono lontani dai “vinti” personaggi beckettiani e dalle “gelide” trame pinteriane. Loro non aspettano niente, agiscono! Producono uno sforzo, lottano, si aggregano, provano a fare un balzo dentro un’altra dimensione.
Una storia esilarante e al tempo stesso drammatica, ricca di trovate, spunti comici e poetici che riflette sulla libertà negata, sull’esercizio di un potere che mira al controllo e all’annullamento dell’essere umano. Un riso amaro con protagonisti dinamici al limite del grottesco, che, a modo loro, sanno ancora emozionarsi, prodursi in un’evoluzione, sperare in un futuro migliore. Riz, Grip e Blick sono lontani dai “vinti” personaggi beckettiani e dalle “gelide” trame pinteriane. Loro non aspettano niente, agiscono! Producono uno sforzo, lottano, si aggregano, provano a fare un balzo dentro un’altra dimensione.