l volume è stato scritto dal dottor Mario Castagnini ed illustra il programma diagnostico terapeutico da lui proposto.
Ricordiamo che questo volume tratta argomenti che sono frutto di un lungo lavoro d’indagine, sperimentazione, aggiornamento, vera e faticosa ricerca scientifica. Le espressioni indagine e sperimentazione stanno ad indicare che non sono stati ancora espressi nel campo delle Paralisi Cerebrali Infantili dogmi e certezze tali da permetterci la presunzione di declamare la parola fine: rimane un campo di lavoro aperto a continua ricerca. L'espressione aggiornamento non vuol significare precarietà, ma suggerisce al lettore che in questo campo delle Paralisi Cerebrali Infantili, come del resto in tutti i campi scientifici, vi è, e vi deve essere, una continua evoluzione che arricchisce e completa, facendo tesoro anche di quanto da altri si sta facendo o studiando. Da quanto detto si comprende che la metodica proposta non è da vedere come l'apice degli studi neurologico-riabilitativi nel campo delle paralisi cerebrali infantili, ma può essere senz'altro ritenuta un punto fermo che potrà servire da base per futuri sviluppi.
Ricordiamo che questo volume tratta argomenti che sono frutto di un lungo lavoro d’indagine, sperimentazione, aggiornamento, vera e faticosa ricerca scientifica. Le espressioni indagine e sperimentazione stanno ad indicare che non sono stati ancora espressi nel campo delle Paralisi Cerebrali Infantili dogmi e certezze tali da permetterci la presunzione di declamare la parola fine: rimane un campo di lavoro aperto a continua ricerca. L'espressione aggiornamento non vuol significare precarietà, ma suggerisce al lettore che in questo campo delle Paralisi Cerebrali Infantili, come del resto in tutti i campi scientifici, vi è, e vi deve essere, una continua evoluzione che arricchisce e completa, facendo tesoro anche di quanto da altri si sta facendo o studiando. Da quanto detto si comprende che la metodica proposta non è da vedere come l'apice degli studi neurologico-riabilitativi nel campo delle paralisi cerebrali infantili, ma può essere senz'altro ritenuta un punto fermo che potrà servire da base per futuri sviluppi.