E' pervenuta, nel laboratorio dove ho svolto la mia attività di tesi,all'osservazione una donna con caratteristico quadro clinico di talassemia intermedia.L'analisi molecolare della mutazioni B-talassemiche più frequenti nel Meditarraneo ha evidenziato in eterozigosi la mutazione IVSI-6.
(T->C).L'analisi di sequenziamento dei geni beta globinici ha evidenziato una nuova mutazione che cade in posizione -30 caratterizzata dalla sostituzione nucleotidica T->G nel TATA BOX e relative al sito cap del gene b-globinico.La TATA BOX è un elemento fondamentale per il corretto inizio della trascrizione genica e in letteratura sono state descritte finora 6 mutazioni che cadono in una regione compresa tra -31 a -28 bp prossimale alla TATA BOX e relative al sito cap del gene b-globinico.Queste mutazioni,la -31 A->G,la - 29A->G,le sostituzioni -28 A->G ed A->C,la -30 T->A e -30 T->C diminuiscono l'efficienza di trascrizione e portano alla comparsa di fenotipi beta talassemici di varia entità. Allo scopo di caratterizzare da un punto di vista funzionale il difetto molecolare individuato,si è clonato il frammento di DNA in cui cade la mutazione nel vettore plasmidico pGEM T-easy.Sono stati svolti esperimenti di mutagenesi sito specifica volti ad ottenere costrutti contenenti le altre mutazioni già note in letteratura e che cadono in questa regione del promotore.I frammenti ottenuti sono stati clonati nel vettore di espressione PGL4 allo scopo di effettuare saggi funzionali,utilizzando il gene reporter della luciferasi. I risultati ottenuti da questi esperimenti indicano che la nuova mutazione -30(T->G)determina una riduzione dell'attività trascrizionale del promotore b-globinico rispetto al promotore wild-type.Tale riduzione è ,inoltre, leggermente superiore a quella della altre due mutazioni finora riportate nella TATA BOX (-30T->A E -30 T->C) .Questi studi potrebbero contribuire a chiarire i meccanismi di regolazione dell'espressione dei geni globinici ,ai fini anche di un eventuale sviluppo di nuovi approcci terapeutici nel trattamento delle emoglobinopatie.
(T->C).L'analisi di sequenziamento dei geni beta globinici ha evidenziato una nuova mutazione che cade in posizione -30 caratterizzata dalla sostituzione nucleotidica T->G nel TATA BOX e relative al sito cap del gene b-globinico.La TATA BOX è un elemento fondamentale per il corretto inizio della trascrizione genica e in letteratura sono state descritte finora 6 mutazioni che cadono in una regione compresa tra -31 a -28 bp prossimale alla TATA BOX e relative al sito cap del gene b-globinico.Queste mutazioni,la -31 A->G,la - 29A->G,le sostituzioni -28 A->G ed A->C,la -30 T->A e -30 T->C diminuiscono l'efficienza di trascrizione e portano alla comparsa di fenotipi beta talassemici di varia entità. Allo scopo di caratterizzare da un punto di vista funzionale il difetto molecolare individuato,si è clonato il frammento di DNA in cui cade la mutazione nel vettore plasmidico pGEM T-easy.Sono stati svolti esperimenti di mutagenesi sito specifica volti ad ottenere costrutti contenenti le altre mutazioni già note in letteratura e che cadono in questa regione del promotore.I frammenti ottenuti sono stati clonati nel vettore di espressione PGL4 allo scopo di effettuare saggi funzionali,utilizzando il gene reporter della luciferasi. I risultati ottenuti da questi esperimenti indicano che la nuova mutazione -30(T->G)determina una riduzione dell'attività trascrizionale del promotore b-globinico rispetto al promotore wild-type.Tale riduzione è ,inoltre, leggermente superiore a quella della altre due mutazioni finora riportate nella TATA BOX (-30T->A E -30 T->C) .Questi studi potrebbero contribuire a chiarire i meccanismi di regolazione dell'espressione dei geni globinici ,ai fini anche di un eventuale sviluppo di nuovi approcci terapeutici nel trattamento delle emoglobinopatie.