Nella mitica città di Parolandia un evento eccezionale ha scosso la serenità e la gioia di tutti i cittadini. Qualcuno è riuscito a rubare una parola (e i suoi derivati) dall’inespugnabile Deposito di Parole. Nessuno sa di quale parola si tratti, poiché nel momento stesso in cui una parola viene portata fuori dal Deposito, essa svanisce da tutti i dizionari del mondo e della coscienza della gente. Toccherà a una banda di intrepidi ragazzini, i Briganti Coraggiosi, mettersi sulle tracce del fantomatico ladro e cercare di svelare il mistero della parola rubata, arrivando persino a mettere a repentaglio la propria incolumità, tra rapimenti, interrogatori e inseguimenti mozzafiato. Fino a giungere a una incredibile quanto inattesa rivelazione finale…
Gianni Darconza ha pubblicato Oltre la lastra di vero (Montedit), Alla ricerca di Nessuno (Aracne) e L’uomo in nero e altre scorie (Montedit).
Il racconto Il ladro di parole nasce da un laboratorio di scrittura creativa a cui hanno collaborato, oltre all’autore, diciassette bambini di IV elementare dell’Istituto Pascoli di Gadana (Urbino) e la loro insegnante di italiano, Maria Cecconi. All’incontenibile entusiasmo e all’incredibile fantasia dei bambini si deve la creazione dei personaggi, dell’antagonista, degli animali e delle ambientazioni del racconto. Senza il loro prezioso aiuto non esisterebbe questo libro e la storia sarebbe rimasta soltanto una delle tante idee incompiute nella mente dell’autore.
Gianni Darconza ha pubblicato Oltre la lastra di vero (Montedit), Alla ricerca di Nessuno (Aracne) e L’uomo in nero e altre scorie (Montedit).
Il racconto Il ladro di parole nasce da un laboratorio di scrittura creativa a cui hanno collaborato, oltre all’autore, diciassette bambini di IV elementare dell’Istituto Pascoli di Gadana (Urbino) e la loro insegnante di italiano, Maria Cecconi. All’incontenibile entusiasmo e all’incredibile fantasia dei bambini si deve la creazione dei personaggi, dell’antagonista, degli animali e delle ambientazioni del racconto. Senza il loro prezioso aiuto non esisterebbe questo libro e la storia sarebbe rimasta soltanto una delle tante idee incompiute nella mente dell’autore.