Venezia, 1502. Dalle acque del Canal Grande emergono tre cadaveri orrendamente mutilati. Tra la gente si diffondono la paura e la convinzione che un demone sia arrivato a punire i vizi della Serenissima. Nelle stanze del potere il doge, Leonardo Loredan, vacilla e alle sue spalle si sta preparando una congiura per rovesciare la Repubblica e asservirla a Rodrigo Borgia, papa Alessandro VI. Mathias Munster, un monaco tedesco sospeso dall'insegnamento per le sue idee poco gradite agli ambienti ecclesiastici, è incaricato in gran segreto di indagare sugli omicidi. Lo affianca il giovane Lorenzo Scarpa, il nipote di una delle vittime, uno stampatore. La spiegazione di tutto sembra trovarsi nel mondo dell’industria editoriale veneziana: un libro pericoloso è stato nascosto da qualche parte e in troppi lo stanno cercando. Il destino della Repubblica è legato al contenuto di quelle pagine.
Riccardo Bruni ha scritto i romanzi «La lunga notte dell'Iguana», «Zona d'ombra», «Nessun dolore», «Il Leone e la Rosa», «La notte delle falene», «La stagione del biancospino» e la raccolta «Sette racconti».
Il suo sito è www.riccardobruni.com.
Per la prima edizione di questo romanzo ha usato lo pseudonimo Casaubon.
Riccardo Bruni ha scritto i romanzi «La lunga notte dell'Iguana», «Zona d'ombra», «Nessun dolore», «Il Leone e la Rosa», «La notte delle falene», «La stagione del biancospino» e la raccolta «Sette racconti».
Il suo sito è www.riccardobruni.com.
Per la prima edizione di questo romanzo ha usato lo pseudonimo Casaubon.