Elena Martinelli descrive con sapiente leggerezza ma con meticolosa incisività come fosse un giornale di bordo, i trenta giorni percorsi a piedi sul Cammino che l'ha portata, insieme alla figlia, a Santiago di Compostela. La descrizione è talmente coinvolgente che si legge quasi tutta di un fiato e, durante la lettura, nasce e cresce in desiderio di viverlo in prima persona.
Il Cammino di Santiago è un percorso di circa 800 Km che si sviluppa nel nord della Spagna e ha come meta la città di Santiago di Compostela.
Questo non è solo un cammino fatto con i piedi martoriati dalle vesciche, è anche un cammino del cuore trafitto dai tanti sentimenti che emergono inaspettati, un cammino dell’anima alla disperata ricerca di sé stessa e della sua essenza divina. Un cammino di vita che ognuno di noi compie, così diverso nella forma ma simile nella sostanza.
Nel leggere questo libro ognuno di noi può ritrovarsi nelle emozioni vissute nel quotidiano vivere o nei tormenti dell’anima, nella sofferenza e nella gioia che la vita ci offre, e sta alla nostra volontà dargli un senso.
Non sono le parole che si ricordano di un libro ma le emozioni che trasmette.
Il Cammino di Santiago è un percorso di circa 800 Km che si sviluppa nel nord della Spagna e ha come meta la città di Santiago di Compostela.
Questo non è solo un cammino fatto con i piedi martoriati dalle vesciche, è anche un cammino del cuore trafitto dai tanti sentimenti che emergono inaspettati, un cammino dell’anima alla disperata ricerca di sé stessa e della sua essenza divina. Un cammino di vita che ognuno di noi compie, così diverso nella forma ma simile nella sostanza.
Nel leggere questo libro ognuno di noi può ritrovarsi nelle emozioni vissute nel quotidiano vivere o nei tormenti dell’anima, nella sofferenza e nella gioia che la vita ci offre, e sta alla nostra volontà dargli un senso.
Non sono le parole che si ricordano di un libro ma le emozioni che trasmette.