"Il volto dipinto. Racconti di fantasmi" è la prima raccolta italiana dedicata a uno dei maestri della ghost story, Oliver Onions. Scritto nel 1929 “Il volto dipinto”, il romanzo breve che dà il titolo a questa raccolta, ambientato a Palermo e nella splendida cornice del Mediterraneo, è l’opera di Onions da molti riconosciuta come uno dei più alti momenti della ghost story. Filo conduttore del romanzo e delle storie contenute in questo volume è il risveglio della mitologia pagana attraverso lo specchio della psicoanalisi, dalla rivisitazione del mito del mito di Venere e Pigmalione in “Resurrezione in bronzo”, al culto della quercia sacra in “Cara driade”. Sei storie alla scoperta di uno dei più straordinari autori del weird classico.
“Per una qualche coazione, io stesso potrei essere un fantasma, e anche voi. Ci muoviamo cautamente tra pericoli che non conosciamo, salvati da un buonsenso più forte del nostro. E quando sia in noi stessi sia in un altro, quest’osmosi avviene dinnanzi ai nostri occhi, sarà forse un fantasma a scrivere di noi?” (Oliver Onions)
“Per una qualche coazione, io stesso potrei essere un fantasma, e anche voi. Ci muoviamo cautamente tra pericoli che non conosciamo, salvati da un buonsenso più forte del nostro. E quando sia in noi stessi sia in un altro, quest’osmosi avviene dinnanzi ai nostri occhi, sarà forse un fantasma a scrivere di noi?” (Oliver Onions)