«Zea ascoltava quelle parole, percepiva l’afflizione che aleggiava nell’aria, sentiva i singhiozzi sommessi delle altre operaie. E comprese in quel preciso istante che la guerra aveva ucciso un po’ anche chi era riuscito a sopravvivere, e le ferite che aveva lasciato nei cuori erano talmente profonde che non si sarebbero rimarginate mai più».
Due formicai, uno di formiche rosse e uno di formiche nere, si dividono le briciole lasciate dalla merenda di un bambino. Ognuno ha la sua parte, ma a un certo punto le due regine decidono che il cibo non basta più e che l’unico modo per ottenerlo è fare la guerra.
Nasce l’odio per le formiche di colore diverso, che diventano all’improvviso i nemici da distruggere, in un crescendo che sembra non finire mai.
Una notte, addirittura, anche le piccole larve vengono trovate prive di vita.
Come fare a interrompere questa spirale di dolore?
Riusciranno la solidarietà e la fratellanza a riportare l’abbondanza e la pace?
Una favola per grandi e piccini, che ci fa capire l’assurdità delle guerre e che la vita, a chiunque appartenga, è il bene più prezioso.
Giuseppe Bordi è nato a Roma. Lavorando con i bambini ha imparato a scrivere per loro. È autore di favole, romanzi e opere teatrali. Con Imprimatur ha già pubblicato nel 2015 Puzzolo e la discarica abusiva, Gli Acchiappaguai e La magia del Natale; nel 2016 Il vecchio e il cane. Il suo sito è www.giuseppebordi.it
Due formicai, uno di formiche rosse e uno di formiche nere, si dividono le briciole lasciate dalla merenda di un bambino. Ognuno ha la sua parte, ma a un certo punto le due regine decidono che il cibo non basta più e che l’unico modo per ottenerlo è fare la guerra.
Nasce l’odio per le formiche di colore diverso, che diventano all’improvviso i nemici da distruggere, in un crescendo che sembra non finire mai.
Una notte, addirittura, anche le piccole larve vengono trovate prive di vita.
Come fare a interrompere questa spirale di dolore?
Riusciranno la solidarietà e la fratellanza a riportare l’abbondanza e la pace?
Una favola per grandi e piccini, che ci fa capire l’assurdità delle guerre e che la vita, a chiunque appartenga, è il bene più prezioso.
Giuseppe Bordi è nato a Roma. Lavorando con i bambini ha imparato a scrivere per loro. È autore di favole, romanzi e opere teatrali. Con Imprimatur ha già pubblicato nel 2015 Puzzolo e la discarica abusiva, Gli Acchiappaguai e La magia del Natale; nel 2016 Il vecchio e il cane. Il suo sito è www.giuseppebordi.it