Questa è la storia di Gianni che nell’estate del ’71, a sedici anni, scopre la sua omosessualità. Si è sempre sentito diverso dai suoi amici e all’improvviso, dentro a un cinema, un uomo lo sfiora e lui si eccita. La vergogna, la paura che la sua famiglia possa scoprire il suo segreto, l’incertezza per il suo futuro, spingono Gianni a commettere un gesto inconsulto, condannato dalla morale e dalla religione.
Questa è la storia del temibile e terribile percorso di accettazione, da parte di un adolescente, della propria identità sessuale attraverso la derisione, la discriminazione, la ricerca dell’amore, l’affermazione della propria dignità.
La storia di Gianni dice che a distanza di quasi cinquant’anni da quella estate molte cose sono cambiate per chi è omosessuale.
Altre, purtroppo, per niente.
Questa è la storia del temibile e terribile percorso di accettazione, da parte di un adolescente, della propria identità sessuale attraverso la derisione, la discriminazione, la ricerca dell’amore, l’affermazione della propria dignità.
La storia di Gianni dice che a distanza di quasi cinquant’anni da quella estate molte cose sono cambiate per chi è omosessuale.
Altre, purtroppo, per niente.