Questa è la storia dell’anomala e discussa amicizia tra Rosa Spagnoli, donna sfuggente e scontrosa dall’età incerta, debitamente evitata da tutti, e Giacomo Sartorini, un giovane ventiduenne come moltissimi altri, spensierato e amante della propria comunissima esistenza.
Un’amicizia la loro, che, per quanto additata e osteggiata dai più, resiste nella sua idilliaca complicità, almeno fino a quando Giacomo non decide di andare a fondo sulle maldicenze che ruotano attorno alla signora, arrivando a scoprire quelli che sono, o forse sembrerebbero, gli agghiaccianti retroscena di una vita che, dietro un’apparenza insulsa e a tratti autolesionista, tra miseria e solitudine, nasconde una faccia oscura, che orbita tra la perversa prostituzione, il vizio e il libidinoso desiderio, nelle loro vesti più vili e becere, e dove la regola è non avere regole.
Un’amicizia la loro, che, per quanto additata e osteggiata dai più, resiste nella sua idilliaca complicità, almeno fino a quando Giacomo non decide di andare a fondo sulle maldicenze che ruotano attorno alla signora, arrivando a scoprire quelli che sono, o forse sembrerebbero, gli agghiaccianti retroscena di una vita che, dietro un’apparenza insulsa e a tratti autolesionista, tra miseria e solitudine, nasconde una faccia oscura, che orbita tra la perversa prostituzione, il vizio e il libidinoso desiderio, nelle loro vesti più vili e becere, e dove la regola è non avere regole.