Ben poco sappiamo del mondo oltre le montagne: gli alti picchi circondano il piccolo e pacifico villaggio lasciando soltanto al sole ed alla luna il privilegio di ammirarlo, le nuvole sono passeggere e le giornate si susseguono l'un l'altra rapidamente, giocando, ridendo e lavorando. Nulla può togliere agli abitanti di Esthina questa loro quiete.
Una volta l'anno una piccola carovana di curiosi viaggiatori e di mercanti itineranti rischia la propria incolumità, attraversando le labirintiche e pericolose grotte che traversano la catena montuosa alla base. Bestie selvagge e crepacci inaspettati scoraggiano i più ad avventurarvisi ma chi torna a vedere la luce ha spesso sorprendenti novità da raccontare ed interessanti beni di cui desidera disfarsi, per il giusto prezzo.
Ogni anno questi ospiti tornano e gli abitanti di Esthina si rilassano ancor di più, si festeggia e si baratta, c'è chi prende quell'ornamento per i capelli e chi invece vuole quella maglia pesante per il prossimo inverno, alcuni comprano cibi prelibati ed altri ancora filtri per mantenersi giovani, forti e belli. La città và in subbuglio ed un esplosione di vitalità incredibile pervade tutti i cittadini per i pochi giorni dei festeggiamenti.
Tra tutti, un ragazzo è il più curioso e particolare.
Parla con gli stranieri e desidera sapere: storie, racconti di viaggi passati, luoghi curiosi del mondo, i viaggiatori hanno visto terre che lui può solo sognare, i campi di fiori a nord, i vasti oceani. C'era tutto un mondo oltre quei monti, un mondo che non era il suo, ma che tanto avrebbe desiderato lo diventasse.
Ogni anno il ragazzo tornava alla festa ed ogni anno parlava con un nuovo viaggiatore ed ogni anno, scopriva qualcosa di nuovo e se ne innamorava. Spensierato e sereno viveva i suoi giorni uno dopo l'altro, crescendo in fretta, serenamente e felicemente. Poco sapeva delle conseguenze della sua curiosità, poco sapeva che quelle domande avrebbero portato ben più di semplici risposte.
Suo padre gli parlava spesso del perchè Nair non avrebbe mai potuto superare quelle grotte, ogni volta che si slegava il mantello il giovane a malincuore ricordava e solo pochi amici stretti erano a conoscenza del suo inquietante segreto.
Se un giorno varcherai quelle grotte il mondo avrà paura, e la paura fà fare agli uomini cose molto, molto brutte Nair. Gli ripeteva.
La sua mente riusciva a rinnegare quel cielo azzurro, ad offuscare la fantasia quando questa si spingeva oltre gli alti picchi nel cielo, ma il suo cuore no, era innamorato dei ricordi di quegli stranieri, dei loro racconti, di un mondo di fiaba e di magia che esisteva appena oltre quello scuro antro. Nair divenne un uomo, ma non smise mai di sognare.
Le conseguenze della sua curiosità si manifestarono una notte delle sue preferite poco dopo il compiersi dei suoi venti anni. Ed è qui che la storia inizia, la sua sicurezza viene spazzata via da un susseguirsi frenetico di inaspettati e dolorosi eventi, vede il suo paradiso andare in frantumi e costretto alla fuga si troverà a cercare vendetta verso un inarrestabile male venuto dal nulla, del quale non saprà niente. Nel viaggio che lo aspetta il ragazzo scoprirà di vivere in mondo tutt'altro che ospitale, le sue fantasie svaniranno e dovrà lottare per sopravvivere in un mondo dove il più forte opprime il più debole senza alcun remore e dove la sofferenza è per molti, l'unica prova di essere vivi.
Nel viaggio l'animo del giovane verrà macchiato sempre più dalle azioni che vedrà compiersi e da ciò che lui stesso sarà costretto a fare, abbandonando la sua innocenza e la sua fanciullesca ignoranza per divenire anzi un uomo egoista e privo di scrupoli. Scoprirà chi è che gli sta dando la caccia, il suo nome e cosa li lega. [...]
Una volta l'anno una piccola carovana di curiosi viaggiatori e di mercanti itineranti rischia la propria incolumità, attraversando le labirintiche e pericolose grotte che traversano la catena montuosa alla base. Bestie selvagge e crepacci inaspettati scoraggiano i più ad avventurarvisi ma chi torna a vedere la luce ha spesso sorprendenti novità da raccontare ed interessanti beni di cui desidera disfarsi, per il giusto prezzo.
Ogni anno questi ospiti tornano e gli abitanti di Esthina si rilassano ancor di più, si festeggia e si baratta, c'è chi prende quell'ornamento per i capelli e chi invece vuole quella maglia pesante per il prossimo inverno, alcuni comprano cibi prelibati ed altri ancora filtri per mantenersi giovani, forti e belli. La città và in subbuglio ed un esplosione di vitalità incredibile pervade tutti i cittadini per i pochi giorni dei festeggiamenti.
Tra tutti, un ragazzo è il più curioso e particolare.
Parla con gli stranieri e desidera sapere: storie, racconti di viaggi passati, luoghi curiosi del mondo, i viaggiatori hanno visto terre che lui può solo sognare, i campi di fiori a nord, i vasti oceani. C'era tutto un mondo oltre quei monti, un mondo che non era il suo, ma che tanto avrebbe desiderato lo diventasse.
Ogni anno il ragazzo tornava alla festa ed ogni anno parlava con un nuovo viaggiatore ed ogni anno, scopriva qualcosa di nuovo e se ne innamorava. Spensierato e sereno viveva i suoi giorni uno dopo l'altro, crescendo in fretta, serenamente e felicemente. Poco sapeva delle conseguenze della sua curiosità, poco sapeva che quelle domande avrebbero portato ben più di semplici risposte.
Suo padre gli parlava spesso del perchè Nair non avrebbe mai potuto superare quelle grotte, ogni volta che si slegava il mantello il giovane a malincuore ricordava e solo pochi amici stretti erano a conoscenza del suo inquietante segreto.
Se un giorno varcherai quelle grotte il mondo avrà paura, e la paura fà fare agli uomini cose molto, molto brutte Nair. Gli ripeteva.
La sua mente riusciva a rinnegare quel cielo azzurro, ad offuscare la fantasia quando questa si spingeva oltre gli alti picchi nel cielo, ma il suo cuore no, era innamorato dei ricordi di quegli stranieri, dei loro racconti, di un mondo di fiaba e di magia che esisteva appena oltre quello scuro antro. Nair divenne un uomo, ma non smise mai di sognare.
Le conseguenze della sua curiosità si manifestarono una notte delle sue preferite poco dopo il compiersi dei suoi venti anni. Ed è qui che la storia inizia, la sua sicurezza viene spazzata via da un susseguirsi frenetico di inaspettati e dolorosi eventi, vede il suo paradiso andare in frantumi e costretto alla fuga si troverà a cercare vendetta verso un inarrestabile male venuto dal nulla, del quale non saprà niente. Nel viaggio che lo aspetta il ragazzo scoprirà di vivere in mondo tutt'altro che ospitale, le sue fantasie svaniranno e dovrà lottare per sopravvivere in un mondo dove il più forte opprime il più debole senza alcun remore e dove la sofferenza è per molti, l'unica prova di essere vivi.
Nel viaggio l'animo del giovane verrà macchiato sempre più dalle azioni che vedrà compiersi e da ciò che lui stesso sarà costretto a fare, abbandonando la sua innocenza e la sua fanciullesca ignoranza per divenire anzi un uomo egoista e privo di scrupoli. Scoprirà chi è che gli sta dando la caccia, il suo nome e cosa li lega. [...]