Il protagonista di questa antologia è Arturo Mela, di professione doppiatore: un personaggio creato collettivamente da un gruppo di autori. La sua caratteristica principale è di immedesimarsi in ciò che doppia, dai film d’autore alle telenovelas, dai porno ai documentari, con tutte le inaspettate ripercussioni che ciò ha sulla sua vita.
È a partire da questo meccanismo che si innescano le narrazioni: i racconti sono stati scritti ispirandosi a vari generi cinematografici o televisivi, e poi disposti a formare un ipotetico palinsesto giornaliero di cui sia protagonista assoluto Arturo, con le sue potenzialità istrioniche, o quantomeno metamorfiche.
Nei nove mesi di lavorazione dell’antologia, il Cantiere di Letteratura Notturna ha realizzato un esperimento anomalo di scrittura collettiva, in cui ogni autore è stato libero di operare variazioni, introdurre personaggi e caratteristiche del protagonista. Si è così formato un mondo unico e coerente all’interno del quale Arturo Mela si muove, grazie alla capacità del gruppo di accogliere le suggestioni narrative dei singoli e trasformarle in punti di connessione tra le varie parti di questo racconto a più voci.
In un perfetto equilibrio di variabili e costanti, Melamorfosi si presenta come una raccolta sui generis in cui al fascino del cambiamento si associa il piacere di un’unica narrazione.
È a partire da questo meccanismo che si innescano le narrazioni: i racconti sono stati scritti ispirandosi a vari generi cinematografici o televisivi, e poi disposti a formare un ipotetico palinsesto giornaliero di cui sia protagonista assoluto Arturo, con le sue potenzialità istrioniche, o quantomeno metamorfiche.
Nei nove mesi di lavorazione dell’antologia, il Cantiere di Letteratura Notturna ha realizzato un esperimento anomalo di scrittura collettiva, in cui ogni autore è stato libero di operare variazioni, introdurre personaggi e caratteristiche del protagonista. Si è così formato un mondo unico e coerente all’interno del quale Arturo Mela si muove, grazie alla capacità del gruppo di accogliere le suggestioni narrative dei singoli e trasformarle in punti di connessione tra le varie parti di questo racconto a più voci.
In un perfetto equilibrio di variabili e costanti, Melamorfosi si presenta come una raccolta sui generis in cui al fascino del cambiamento si associa il piacere di un’unica narrazione.