Gli interventi si costituiscono come dei piccoli saggi suddivisi nelle tre parti dell'opera, rispettivamente: aspetti storici e sociologici, aspetti antropologici ed esistenziali, aspetti filosofici e scientifici. Ne deriva un saggio a più voci compatto nella varietà, il cui scopo è offrire un panorama critico sull'attuale rapporto esistente in Italia tra la noncredenza come indirizzo filosofico e le religioni. Alla pretesa di queste di amministrare ancor oggi le coscienze delle persone in nome di a-priori univoci, la noncredenza oppone una visione del mondo aperta, che include pluralisticamente indirizzi di pensiero come l'ateismo, l'agnosticismo, lo scetticismo, il laicismo in genere e lo spiritualismo a-religioso.
Il presente volume edito da Abel Books su licenza NonCredolibri inaugura l'attività, che, sulla base dei successi della rivista bimestrale NonCredo, offre ora ai lettori uno strumento d'informazione e cultura più mirato a temi specifici.
L'opera è curata di Carlo Tamagnone, responsabile del Centro studi della Fondazione ReligionsfreeBancale.
Il presente volume edito da Abel Books su licenza NonCredolibri inaugura l'attività, che, sulla base dei successi della rivista bimestrale NonCredo, offre ora ai lettori uno strumento d'informazione e cultura più mirato a temi specifici.
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