ROMANZO BREVE - Sherlock Holmes e William Shakespeare: un'abbinata affascinante
Che Shakespeare sia spesso citato da Holmes è un fatto: e qui un importante personaggio è costretto a uscire di casa dai suoi assassini, dopo aver eluso la vigilanza della scorta. Lascia però aperto il suo libro preferito, le opere del Bardo. sarà partendo da questo flebile indizio che Holmes ricostruirà una terribile ed intricata vicenda.
Enrico Solito è considerato uno dei massimi esperti italiani di Sherlock Holmes. Past president de "Uno studio in Holmes", l'associazione degli appassionati italiani, è iscritto ad analoghe associazioni negli USA, Australia, Francia, Inghilterra e Giappone. Primo non anglofono a conseguire il brevetto di CHS(d) della Franco Midland Hardware Company inglese (Certfied in Holmesian Studies, distinguished) è stato il primo Italiano a essere nominato membro dei Baker Street Irregulars di New York, la più antica ed esclusiva associazione sherlockiana (non ci si può iscrivere nè chiedere l'iscrizione, solo attendere di essere chiamati). Collabora con la "Sherlock Magazine" italiana da circa dieci anni. Ha scritto decine di articoli di critica pubblicati in Australia, Francia, Inghilterra, Giappone e Stati uniti, e curato per anni la rivista de "Uno studio in Holmes", oltre che ad essere editor (con G. Salvatori) di due volumi editi dai BSI negli USA. I suoi apocrifi sono stati editi in Giappone e tradotti in varie lingue. Ha inoltre scritto (con S. Guerra) una Enciclopedia di Sherlock Holmes e un volume (con Guerra, Vianello ed altri) sui viaggi di Conan Doyle in Italia, nonché vari romanzi e racconti gialli non holmesiani.
Che Shakespeare sia spesso citato da Holmes è un fatto: e qui un importante personaggio è costretto a uscire di casa dai suoi assassini, dopo aver eluso la vigilanza della scorta. Lascia però aperto il suo libro preferito, le opere del Bardo. sarà partendo da questo flebile indizio che Holmes ricostruirà una terribile ed intricata vicenda.
Enrico Solito è considerato uno dei massimi esperti italiani di Sherlock Holmes. Past president de "Uno studio in Holmes", l'associazione degli appassionati italiani, è iscritto ad analoghe associazioni negli USA, Australia, Francia, Inghilterra e Giappone. Primo non anglofono a conseguire il brevetto di CHS(d) della Franco Midland Hardware Company inglese (Certfied in Holmesian Studies, distinguished) è stato il primo Italiano a essere nominato membro dei Baker Street Irregulars di New York, la più antica ed esclusiva associazione sherlockiana (non ci si può iscrivere nè chiedere l'iscrizione, solo attendere di essere chiamati). Collabora con la "Sherlock Magazine" italiana da circa dieci anni. Ha scritto decine di articoli di critica pubblicati in Australia, Francia, Inghilterra, Giappone e Stati uniti, e curato per anni la rivista de "Uno studio in Holmes", oltre che ad essere editor (con G. Salvatori) di due volumi editi dai BSI negli USA. I suoi apocrifi sono stati editi in Giappone e tradotti in varie lingue. Ha inoltre scritto (con S. Guerra) una Enciclopedia di Sherlock Holmes e un volume (con Guerra, Vianello ed altri) sui viaggi di Conan Doyle in Italia, nonché vari romanzi e racconti gialli non holmesiani.