Quasi il 71% del nostro pianeta è coperto da acqua salata, il mare da sempre è il principale catalizzatore per lo sviluppo della vita sulla terraferma, non solo raffigura le radici
storiche e culturali della nostra civiltà, ma, oggi più che mai, il mare è sinonimo di salute: preziosa riserva di sali minerali, vitamine, aminoacidi, e oligoelementi, nonché di biodiversità.
"Fa che il cibo sia la tua medicina e la medicina sia il tuo cibo" scriveva Ippocrate. Da sempre al mare e ai suoi prodotti si associa un'immagine di benessere e salute. Mare protagonista di una dieta sana e corretta, ricca di omega tre, acidi grassi poliinsaturi presenti in modo particolare nel pesce. Per questo un consumo abituale di pesce consente al nostro organismo di proteggersi dal rischio di contrarre malattie cardiovascolari, o di combattere l’arteriosclerosi.
Mare e salute ancora affiancate, perché le scelte nutritive dei pesci si riflettono inevitabilmente sulla nostra alimentazione.
Da qui l’esigenza di effettuare costantemente controlli e analisi sui prodotti della pesca, spesso interessati da svariati problemi igienico sanitari.
Anche in questo contesto i continui progressi negli studi di biologia molecolare hanno permesso di raggiungere importanti traguardi, avvalendosi di moderne tecnologie che non solo rilevano eventuali problemi di tipo sanitario, ma garantiscono inoltre l’autenticità dei prodotti rappresentando così un valido supporto agli studi di tracciabilità lungo la filiera alimentare.
Di grande interesse oggi le analisi PCR based, e tra queste il DNA Barcoding. Il presente lavoro vuole verificare fin dove si spinge la metodica che nasce per catalogare le specie proprio come un codice a barre commerciale, e, in questi tempi di frodi alimentari, sofisticazioni e contraffazioni, ha già trovato valide applicazioni nel settore ittico.
storiche e culturali della nostra civiltà, ma, oggi più che mai, il mare è sinonimo di salute: preziosa riserva di sali minerali, vitamine, aminoacidi, e oligoelementi, nonché di biodiversità.
"Fa che il cibo sia la tua medicina e la medicina sia il tuo cibo" scriveva Ippocrate. Da sempre al mare e ai suoi prodotti si associa un'immagine di benessere e salute. Mare protagonista di una dieta sana e corretta, ricca di omega tre, acidi grassi poliinsaturi presenti in modo particolare nel pesce. Per questo un consumo abituale di pesce consente al nostro organismo di proteggersi dal rischio di contrarre malattie cardiovascolari, o di combattere l’arteriosclerosi.
Mare e salute ancora affiancate, perché le scelte nutritive dei pesci si riflettono inevitabilmente sulla nostra alimentazione.
Da qui l’esigenza di effettuare costantemente controlli e analisi sui prodotti della pesca, spesso interessati da svariati problemi igienico sanitari.
Anche in questo contesto i continui progressi negli studi di biologia molecolare hanno permesso di raggiungere importanti traguardi, avvalendosi di moderne tecnologie che non solo rilevano eventuali problemi di tipo sanitario, ma garantiscono inoltre l’autenticità dei prodotti rappresentando così un valido supporto agli studi di tracciabilità lungo la filiera alimentare.
Di grande interesse oggi le analisi PCR based, e tra queste il DNA Barcoding. Il presente lavoro vuole verificare fin dove si spinge la metodica che nasce per catalogare le specie proprio come un codice a barre commerciale, e, in questi tempi di frodi alimentari, sofisticazioni e contraffazioni, ha già trovato valide applicazioni nel settore ittico.