Toghe corrotte è più di un dossier, è l’incredibile storia di Angelo Biundo, un uomo che si è visto sottrarre 2.000.000 euro da un’associazione a delinquere formata dal Pubblico Ministero Loredana Giglio e una banda di pluripregiudicati. Tutti i documenti che provano la veridicità della vicenda (comprese trascrizioni telefoniche) sono riportati in allegato. Più di un furto, più di un raggiro, questa è la cronaca di un martirio durato 15 anni, durante i quali si sono alternati ricatti, violenze fisiche e psicologiche. La legge e le istituzioni, che avrebbero dovuto proteggerlo, non hanno fatto altro che coprire le malefatte della Pm Giglio, infrangendo più volte e in diversi modi il Codice di Procedura Penale. Tre i tribunali coinvolti: Busto Arsizio, Brescia e Venezia. In ogni sede la sua voce è stata ignobilmente soffocata, per interesse e cameratismo.
Angelo Biundo oggi è una persona rovinata, che si è dissanguato per far fronte a più di 300 mila euro in spese legali, senza vedersi restituito ciò che gli è stato portato via in modo spietato.
Questo libro non è solo una denuncia, è un grido d’aiuto, un ultimo disperato tentativo, nella semplice speranza che giustizia sia fatta.
Angelo Biundo oggi è una persona rovinata, che si è dissanguato per far fronte a più di 300 mila euro in spese legali, senza vedersi restituito ciò che gli è stato portato via in modo spietato.
Questo libro non è solo una denuncia, è un grido d’aiuto, un ultimo disperato tentativo, nella semplice speranza che giustizia sia fatta.
