Tribal Fantasy è giallo, è d’avventura, è filosofico ed è persino un po’ poetico; il tutto nella magica cornice del fantasy.
Non è però una lettura d’evasione: è un libro d’assalto.
Qui si va alla carica contro le porte chiuse, si scavalcano le barriere dell’impossibile e del proibito, si entra trionfalmente in un mondo da cui difficilmente saremo disposti a uscire.
Qui si propongono idee nuove.
Qui non si beve l’acqua blu, non si sta coi piedi per terra, non si raccontano storie di Predestinati che possiedono la Verità Assoluta.
Qui non ci sono limiti.
In questo romanzo il mezzo vuoto affronta il mezzo pieno in una battaglia all’ultimo sangue.
Non è però una lettura d’evasione: è un libro d’assalto.
Qui si va alla carica contro le porte chiuse, si scavalcano le barriere dell’impossibile e del proibito, si entra trionfalmente in un mondo da cui difficilmente saremo disposti a uscire.
Qui si propongono idee nuove.
Qui non si beve l’acqua blu, non si sta coi piedi per terra, non si raccontano storie di Predestinati che possiedono la Verità Assoluta.
Qui non ci sono limiti.
In questo romanzo il mezzo vuoto affronta il mezzo pieno in una battaglia all’ultimo sangue.
