Una frenata per scansare un vecchio barcollante. Poi
la richiesta d’essere accompagnato. E sale a bordo.
Vecchio, puzzolente, smemorato, esigente, bizzoso.
Così comincia il lungo viaggio del protagonista, a bordo
della sua vecchia Renault Clio, per accompagnare il suo
passeggero verso un indirizzo introvabile, attraverso la
città e la memoria, perdendosi continuamente, alla ricerca
di brandelli di vita passata, di spiazzanti apparizioni e
sparizioni, mentre il vecchio sembra sempre più delirante
eppure consapevole e svela di sé dettagli che lo rendono
affascinante e manipolatore.
Catania e le sue ombre, le sue strade e contraddizioni, è
l’altra protagonista sullo sfondo, sempre presente come
un’enorme sciara emotiva. Fino alla notte sul mare oscuro,
fino alle falde dell’Etna, nell’ora ultima, l’ora obliqua tra il buio
e la luce, in un finale che azzera e suggerisce un nuovo inizio.
Francesco Randazzo, scrittore e regista
diplomato all’Accademia nazionale d’arte
drammatica Silvio D’Amico e allievo di Andrea
Camilleri, ha realizzato regie per teatri pubblici e
privati. Come drammaturgo ha vinto prestigiosi
premi e molti suoi testi sono tradotti all’estero.
Ha pubblicato testi teatrali, poesie, racconti e un
romanzo.
la richiesta d’essere accompagnato. E sale a bordo.
Vecchio, puzzolente, smemorato, esigente, bizzoso.
Così comincia il lungo viaggio del protagonista, a bordo
della sua vecchia Renault Clio, per accompagnare il suo
passeggero verso un indirizzo introvabile, attraverso la
città e la memoria, perdendosi continuamente, alla ricerca
di brandelli di vita passata, di spiazzanti apparizioni e
sparizioni, mentre il vecchio sembra sempre più delirante
eppure consapevole e svela di sé dettagli che lo rendono
affascinante e manipolatore.
Catania e le sue ombre, le sue strade e contraddizioni, è
l’altra protagonista sullo sfondo, sempre presente come
un’enorme sciara emotiva. Fino alla notte sul mare oscuro,
fino alle falde dell’Etna, nell’ora ultima, l’ora obliqua tra il buio
e la luce, in un finale che azzera e suggerisce un nuovo inizio.
Francesco Randazzo, scrittore e regista
diplomato all’Accademia nazionale d’arte
drammatica Silvio D’Amico e allievo di Andrea
Camilleri, ha realizzato regie per teatri pubblici e
privati. Come drammaturgo ha vinto prestigiosi
premi e molti suoi testi sono tradotti all’estero.
Ha pubblicato testi teatrali, poesie, racconti e un
romanzo.