Consuelo Belardi, solare e ironica, paladina della verità e della giustizia, con una spiccata propensione a cacciarsi nei guai, è una giornalista di cronaca che collabora con un giornale del catanese.
Viene richiamata dalle ferie dalla redazione del suo giornale per occuparsi della scomparsa della ventenne Sarah Muratori, di cui non si sa più nulla dopo che la stessa ha partecipato a una festa in una villa in periferia insieme ad alcuni amici. Secondo gli inquirenti, la giovane potrebbe avere abbandonato la festa di sua spontanea volontà, quello che pare certo è che l’auto su cui viaggiava è stata ritrovata parzialmente carbonizzata in fondo a un dirupo. Gli amici sostengono che quella sera fosse molto triste a causa di un litigio avuto col suo amante, un uomo sposato.
L’indagine giornalistica su Sarah assorbe e coinvolge molto Consuelo che deve fare anche i conti con alcuni cambiamenti, imprevisti e imprevedibili, nella sua sfera privata.
Al suo debutto letterario, Daniela Di Stefano costruisce un romanzo fresco e intrigante con una protagonista che cattura il Lettore fin dalle prime battute.
Viene richiamata dalle ferie dalla redazione del suo giornale per occuparsi della scomparsa della ventenne Sarah Muratori, di cui non si sa più nulla dopo che la stessa ha partecipato a una festa in una villa in periferia insieme ad alcuni amici. Secondo gli inquirenti, la giovane potrebbe avere abbandonato la festa di sua spontanea volontà, quello che pare certo è che l’auto su cui viaggiava è stata ritrovata parzialmente carbonizzata in fondo a un dirupo. Gli amici sostengono che quella sera fosse molto triste a causa di un litigio avuto col suo amante, un uomo sposato.
L’indagine giornalistica su Sarah assorbe e coinvolge molto Consuelo che deve fare anche i conti con alcuni cambiamenti, imprevisti e imprevedibili, nella sua sfera privata.
Al suo debutto letterario, Daniela Di Stefano costruisce un romanzo fresco e intrigante con una protagonista che cattura il Lettore fin dalle prime battute.