Questa storia è tante storie.
L’autobiografia di un cliente di prostitute raccontata senza alibi né falsi pudori. L’autore ripercorre la sua vita cercando di capire i motivi che lo hanno portato ad essere un puttaniere. L’amore per le donne e la passione per il sesso produrranno esperienze al limite ma anche meravigliosi incontri velati di nostalgia.
In un folle equilibrio il protagonista non si arrende alle regole sociali, cammina come un funambolo tra la solitudine e il disprezzo della gente, ridiscute se stesso e le proprie scelte. Osserva con sognante ironia tutte le vite sfiorate, esistenze morbide come il velluto ferocemente distrutte, gettate su di un lercio marciapiede individuerà drammi commoventi ed esilaranti commedie, comunque, lampi abbaglianti sulla coscienza.
Se ne ricava un ritratto esplicito e senza inibizioni di una realtà lussuriosa, in cui varie umanità si ritrovano per impastare sesso e denaro, generosità con sofferenza quotidiana, libidine con profitto.
Un bambino apre come scatole cinesi il suo futuro, contempla il mondo e ne pregusta le scoperte. In un afoso pomeriggio scopre una terribile e splendida realtà, ne conserverà il sapore tra le pieghe della mente fino a quando non ne capirà il significato.
Un viaggio intimo e disincantato di un uomo che si perderà tra personaggi bizzarri e storie allucinanti. Una discesa nel mondo sotterraneo della prostituzione, dove troverà un labirinto surreale in cui il piacere ha un prezzo elevatissimo, popolato da vite afflitte e in perenne transizione.
Un uomo schifoso è una figura famelica con un desiderio incessante, un desiderio di vita, di calore umano, di amore. Sesso e affetto sono un tracciato inestricabile di strade dal quale sembra non sia possibile uscire, l’unico approdo sicuro pare anche quello più fragile e precario, la donna nella sua declinazione più dolente: la puttana.
L’autobiografia di un cliente di prostitute raccontata senza alibi né falsi pudori. L’autore ripercorre la sua vita cercando di capire i motivi che lo hanno portato ad essere un puttaniere. L’amore per le donne e la passione per il sesso produrranno esperienze al limite ma anche meravigliosi incontri velati di nostalgia.
In un folle equilibrio il protagonista non si arrende alle regole sociali, cammina come un funambolo tra la solitudine e il disprezzo della gente, ridiscute se stesso e le proprie scelte. Osserva con sognante ironia tutte le vite sfiorate, esistenze morbide come il velluto ferocemente distrutte, gettate su di un lercio marciapiede individuerà drammi commoventi ed esilaranti commedie, comunque, lampi abbaglianti sulla coscienza.
Se ne ricava un ritratto esplicito e senza inibizioni di una realtà lussuriosa, in cui varie umanità si ritrovano per impastare sesso e denaro, generosità con sofferenza quotidiana, libidine con profitto.
Un bambino apre come scatole cinesi il suo futuro, contempla il mondo e ne pregusta le scoperte. In un afoso pomeriggio scopre una terribile e splendida realtà, ne conserverà il sapore tra le pieghe della mente fino a quando non ne capirà il significato.
Un viaggio intimo e disincantato di un uomo che si perderà tra personaggi bizzarri e storie allucinanti. Una discesa nel mondo sotterraneo della prostituzione, dove troverà un labirinto surreale in cui il piacere ha un prezzo elevatissimo, popolato da vite afflitte e in perenne transizione.
Un uomo schifoso è una figura famelica con un desiderio incessante, un desiderio di vita, di calore umano, di amore. Sesso e affetto sono un tracciato inestricabile di strade dal quale sembra non sia possibile uscire, l’unico approdo sicuro pare anche quello più fragile e precario, la donna nella sua declinazione più dolente: la puttana.