Sullo sfondo Trieste, imperiale e mediterranea, multietnica e provinciale, artistica e commerciale: città sempre splendida e misteriosa che ben rispecchia le contraddizioni e le inquietudini dei personaggi.
Paola e Anna due figure di donna diversissime che il destino fa incontrare e rende sempre più simili; il musicista Giorgio Deigigli e il rabbino Mario Finzi, due personaggi che hanno in comune solo un ricordo e per questo continuano a incontrarsi.
Una donna in fuga, pur rimanendo incentrato a Trieste, si snoda tra Zagabria e la Sicilia, tra Pirano e la laguna di Grado, in un arco di pochi anni, sempre scorrevole ed avvincente, specie quando presenze infantili lumeggiano gli avvenimenti.
Ogni riferimento a persone esistenti o a fatti realmente accaduti è puramente casuale.
Paola e Anna due figure di donna diversissime che il destino fa incontrare e rende sempre più simili; il musicista Giorgio Deigigli e il rabbino Mario Finzi, due personaggi che hanno in comune solo un ricordo e per questo continuano a incontrarsi.
Una donna in fuga, pur rimanendo incentrato a Trieste, si snoda tra Zagabria e la Sicilia, tra Pirano e la laguna di Grado, in un arco di pochi anni, sempre scorrevole ed avvincente, specie quando presenze infantili lumeggiano gli avvenimenti.
Ogni riferimento a persone esistenti o a fatti realmente accaduti è puramente casuale.