I racconti di Anita Nurzia sono uno spaccato della società moderna. Talvolta con sagacia e ironia, talvolta con una vena di tristezza o con una punta di tenerezza, l’autrice riesce a descrivere in maniera originale situazioni del vivere comune. Nel libro è raccontata una umanità tormentata, delusa, incapace di comunicare, che vive una realtà dominata dalla superficialità e, spesso, dalla indifferenza per le esigenze e le sofferenze altrui. Ma c’è una speranza, non dobbiamo dimenticarlo, e così la Nurzia chiude il suo ultimo racconto con queste parole: “L’unica verità è che non esiste una fortuna più grande, più determinante, più invidiabile di quella di amarla, questa vita.”
Anna Elisabetta Lombardi
Anita Nurzia è nata, nel 1976, a Roma dove vive. Da sempre ha la passione di scrivere e di leggere. Divide le sue letture tra il tragico di William Shakespeare e il sarcasmo di Charles Bukowski. Nessuna risposta (magari), solo un tentativo di sdrammatizzare quello che per lei è la cosa più tragica e grottesca che esista al mondo: la vita. Questa raccolta è la sua prima pubblicazione.
Anna Elisabetta Lombardi
Anita Nurzia è nata, nel 1976, a Roma dove vive. Da sempre ha la passione di scrivere e di leggere. Divide le sue letture tra il tragico di William Shakespeare e il sarcasmo di Charles Bukowski. Nessuna risposta (magari), solo un tentativo di sdrammatizzare quello che per lei è la cosa più tragica e grottesca che esista al mondo: la vita. Questa raccolta è la sua prima pubblicazione.