Si tratta di un romanzo fantasy in quanto ambientato in un paese immaginario dell'Europa Settentrionale e in un epoca che richiama il tardo medioevo-primo rinascimento ma ha un impostazione unica nel suo genere in quanto non ricalca alcuno schema conosciuto di fantasy. Pur essendo un fantasy in controluce si possono leggere forti critiche alla situazione sociale dell'Europa corrente. Questo accade senza dimenticare di divertire il lettore conducendolo per mano attraverso una storia accattivante di intrighi e magie.
Argomento
L'argomento è la lotta senza quartiere tra due Gilde di un paese fantastico chiamato Hybernia. Il male è rappresentato dalla Gilda degli Architetti, che intrigano utilizzando magie raffinate per realizzare un utopia sociale di stampo totalitario, supportata dalla magia nera. Il bene è rappresentato dalla Gilda dei fabbri, che effettua non tanto magie quanto atto di contromagia, e che lotta per riportare il paese alla giustizia ed alla vera libertà, che è l'opposto della tecnocrazia sanguinaria e disumana voluta dagli Architetti.
Argomento
L'argomento è la lotta senza quartiere tra due Gilde di un paese fantastico chiamato Hybernia. Il male è rappresentato dalla Gilda degli Architetti, che intrigano utilizzando magie raffinate per realizzare un utopia sociale di stampo totalitario, supportata dalla magia nera. Il bene è rappresentato dalla Gilda dei fabbri, che effettua non tanto magie quanto atto di contromagia, e che lotta per riportare il paese alla giustizia ed alla vera libertà, che è l'opposto della tecnocrazia sanguinaria e disumana voluta dagli Architetti.