Raccontato in prima persona, Vado da Lucia è un "memoire" in cui la narrazione alterna presente e passato: i flashback e le dissolvenze costruiscono, ricetta, ingrediente dopo ingrediente, non solo i ricordi di una famiglia ma anche la storia di uomini e donne che, nonostante le diverse generazioni, spesso condividono e ripetono le stesse esperienze di vita.
Una narrazione che si caratterizza per il tono spontaneo e immediato, da cui traspare la passione dell'autrice per la cucina insieme all'amore per la sua terra.
Dunque un libro che parla di cibo "ben cucinato" come momento di piacere per i sensi; ma anche di cibo "buono" inteso come nutrimento per gli affetti: la storia, infatti, si conclude con una festa di Capodanno con familiari e amici, attorno a una grande tavola addobbata di fiori, fiaccole e delizie per tutti i gusti.
NOTE
Adelaide Rando, è nata a Filicudi nel 1961. Appassionata ed esperta di cucina, vive con il marito e la figlia in provincia di Como. Nei mesi estivi si trasferisce a Filicudi, dove da maggio a ottobre gestisce insieme alla sua famiglia "Villa la Rosa", segnalato dalle principali guide turistiche come uno dei migliori ristoranti siciliani.
Una narrazione che si caratterizza per il tono spontaneo e immediato, da cui traspare la passione dell'autrice per la cucina insieme all'amore per la sua terra.
Dunque un libro che parla di cibo "ben cucinato" come momento di piacere per i sensi; ma anche di cibo "buono" inteso come nutrimento per gli affetti: la storia, infatti, si conclude con una festa di Capodanno con familiari e amici, attorno a una grande tavola addobbata di fiori, fiaccole e delizie per tutti i gusti.
NOTE
Adelaide Rando, è nata a Filicudi nel 1961. Appassionata ed esperta di cucina, vive con il marito e la figlia in provincia di Como. Nei mesi estivi si trasferisce a Filicudi, dove da maggio a ottobre gestisce insieme alla sua famiglia "Villa la Rosa", segnalato dalle principali guide turistiche come uno dei migliori ristoranti siciliani.