PERCHÉ QUESTO LIBRO? Valida ogni supposizione! Anche di raccontare l’esperienza di un allenatore da sempre. Da quell'essere Capitano della mia prima squadra, la 2^A, al torneo scolastico 1947/1948.
In ogni caso, allorquando l’inarrestabile trascorrere della vita e il diradarsi delle occasioni, lasciano vaghe certezze per congrue dirette applicazioni della presunta grande conoscenza, non rimane che la malinconia di affidare le proprie convinzioni alla penna, con l’avvilente dubbio di non farlo bene e sotto il devastante assillo di non fare in tempo.
PER COSA? Narro un’esperienza, anzi documento un’esistenza. Un’immensa passione intensamente vissuta nell'intero corso della mia vita. Non sono depositario di verità. Non ho verbo da predicare. Ho solo conoscenze (poche), convinzioni (tante), sensazioni (tutte).
PER CHI? Non ho intendimenti precisi riguardo ai destinatari: neofiti o addetti ai lavori; simpatizzanti o appassionati; spettatori o praticanti; quanti altri o solo a me stesso.
In ogni caso, allorquando l’inarrestabile trascorrere della vita e il diradarsi delle occasioni, lasciano vaghe certezze per congrue dirette applicazioni della presunta grande conoscenza, non rimane che la malinconia di affidare le proprie convinzioni alla penna, con l’avvilente dubbio di non farlo bene e sotto il devastante assillo di non fare in tempo.
PER COSA? Narro un’esperienza, anzi documento un’esistenza. Un’immensa passione intensamente vissuta nell'intero corso della mia vita. Non sono depositario di verità. Non ho verbo da predicare. Ho solo conoscenze (poche), convinzioni (tante), sensazioni (tutte).
PER CHI? Non ho intendimenti precisi riguardo ai destinatari: neofiti o addetti ai lavori; simpatizzanti o appassionati; spettatori o praticanti; quanti altri o solo a me stesso.